Orge in canonica, la Curia sapeva Le confessioni della terza amante

Orge in canonica, la Curia sapeva Le confessioni della terza amante
PADOVA - Amanti ad ogni angolo e spese pazze. Sono gli ingredienti dell’inchiesta a luci rosse che ruota attorno a don Andrea Contin, il parroco di San Lazzaro allontanato...

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PADOVA - Amanti ad ogni angolo e spese pazze. Sono gli ingredienti dell’inchiesta a luci rosse che ruota attorno a don Andrea Contin, il parroco di San Lazzaro allontanato dopo la perquisizione choc nei locali della canonica. I carabinieri hanno raccolto la testimonianza di un’altra donna. È una cinquantunenne parrocchiana, sposata, che ha ammesso di avere avuto una relazione con il sacerdote. Soltanto di recente la donna avrebbe troncato ogni rapporto. Cioè da quando don Andrea l’avrebbe esortata ad avere rapporti sessuali con altri uomini in sua presenza. Lei non voleva saperne e ha preferito farsi da parte, esattamente come l’altra ex. La terza donna ha raccontato di rapporti di sesso violento ed estremo.  E che il parroco amasse riprendere con la videocamera gli amplessi violenti delle sue donne con altri uomini sembra ormai un dato acquisito. Resta da capire se don Andrea abbia incassato soldi per aver favorito questi rapporti clandestini. Le carte acquisite dai carabinieri negli uffici della Curia a confermano i sospetti: i vertici della chiesa padovana sapevano quel che accadeva in canonica a San Lazzaro. Esposti e segnalazioni erano regolarmente arrivati a destinazione...




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Il Gazzettino