Ordinanza anti slot: l'ultima battaglia del Comune si gioca al Tar

di Francesco Campi

ROVIGO - Ognuno si giocherà le proprie carte. Il giorno della disfida è fissato per il prossimo 26 gennaio, quando il Tar del Veneto emetterà il proprio...

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ROVIGO - Ognuno si giocherà le proprie carte. Il giorno della disfida è fissato per il prossimo 26 gennaio, quando il Tar del Veneto emetterà il proprio verdetto sull'ordinanza del sindaco Massimo Bergamin con la quale sono state imposte limitazioni di orario al funzionamento di slot machine e videopoker. A impugnare l'atto del primo cittadino, oltre alla società friulana Bingo Star Rovigo srl, che gestisce la sala da gioco che sorge nell'area commerciale di Borsea, accanto alla Fattoria, anche la L.L. Giochi srl, alla quale fa invece capo la Mega sala Vlt di viale Porta Po. Proprio questo ricorso è stato vagliato giovedì dalla terza sezione del Tar, di fronte alla quale il ricorrente ha espresso la rinuncia alla richiesta di un'istanza cautelare. Niente sospensiva, quindi, visto che tutte le parti, con il Comune e il Ministero come resistenti, hanno dichiarato di aver interesse a una rapida definizione nel merito. Che avverrà, appunto, nell'udienza del prossimo 26 gennaio...

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Il Gazzettino