Uccisa dal padre perchè malata Il medico di Alessia: «Era sana»

Il papà Tiziano Gallo e la figlia Alessia
SAN GIORGIO DELLE P. - Alessia Gallo, la 33enne cameriera del Kofler, uccisa dal padre Tiziano giovedì mattina a San Giorgio delle Pertiche, poi suicidatosi, non era malata. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN GIORGIO DELLE P. - Alessia Gallo, la 33enne cameriera del Kofler, uccisa dal padre Tiziano giovedì mattina a San Giorgio delle Pertiche, poi suicidatosi, non era malata.


Lei credeva di avere contratto una grave patologia come la mamma Maria deceduta dodici anni fa, ma il medico di base suo e del papà ha dichiarato ai carabinieri che la giovane stava bene e così anche il genitore. Il pubblico ministero Roberto Piccione ha disposto l’autopsia su entrambi i corpi.



Quando gli uomini dell’Arma sono entrati nella villetta di campagna a due piani, hanno trovato Tiziano Gallo seduto accanto al letto della figlia con la pistola semiautomatica calibro 7.65 ancora stretta sulla mano destra. Il pensionato 63enne si è infatti sparato sulla tempia destra.







Prima però ha fatto fuoco sulla nuca della figlia mentre stava ancora dormendo. Una scena del crimine talmente "limpida", da non lasciare dubbi nella dinamica: l’ex operaio della Carraro giovedì mattina si è svegliato, si è lavato, si è vestito e ha scritto un biglietto d’addio. Quindi è entrato nella camera da letto di Alessia e le ha sparato. Poi ha rivolta l’arma contro sè stesso.



Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino