MESTRE - «Abbiamo ucciso insieme io e la Busetto, e il colpo di grazia lo ha dato lei». Susanna "Milly" Lazzarini parla dall'area bunker di Mestre,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lazzarini ha raccontato di essere entrata in casa dell'anziana con l'intenzione di derubarla senza che se ne accorgesse, ma di essere stata scoperta. Ne era seguta una lite, con minacce di denuncia e una prima collutazione, al termine della quale la donna ha colpito Lida Pamio alla testa. Mentre l'anziana era a terra - ha raccontato Milly Lazzarini - sarebbe entrata in casa Monica Busetto. Le due avrebbero raggiunto l'accordo: uccidere insieme l'anziana e spartirsi il bottino. Prima hanno cercato di soffocarla con il cavo del decoder, poi hanno deciso di accoltellarla. «Ho cominciato con il primo coltello, l'ho pugnalata al petto. Pensavo di ammazzarla subito ma non è stato così». È seguita una serie impressionante di colpi con altri coltelli, mentre la Pamio era agonizzante. Secondo la Lazzarini sarebbe stata Monica Busetto a darle il colpo di grazia, accoltellandola alla gola: «Ha iniziato a uscire molto sangue. Mi sono impressionata».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino