DIGNANO e MUZZANA DEL TURGNANO (Udine) - È cominciata poco prima delle 11 di oggi, lunedì 11 giugno, in tribunale, a Udine, l'udienza preliminare per Francesco...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non si presenta in aula
L'uomo, che si era costituito la mattina seguente alla polizia stradale di Palmanova dopo aver vagato la notte con il cadavere della fidanzata in auto, è accusato di omicidio aggravato dai futili motivi. Mazzega non si è presentato davanti al gip Mariarosa Persico dove ci sono invece i suoi avvocati Annaleda Galluzzo e Federico Carnelutti.
Udienza sospesa alle 12
È stata interrotta poco dopo le 12 l'udienza preliminare nel processo a carico di Francesco Mazzega. Il Gup del Tribunale di Udine si è ritirato in camera di consiglio per valutare l'ammissione delle costituzioni di parte civile chieste dai genitori e dal fratello della ragazza, nonché dalla Regione, dal Comune e dal centro antiviolenza Voce Donna Onlus. L'udienza riprenderà alle 14.30.
La petizione
In aula sono invece entrati i genitori Andrea e Antonella e il fratello minore di Nadia Orlando, Paolo, accompagnati dal loro avvocato, Fabio Gasparini. Presenti anche l'avvocato Elda Massari dell'avvocatura della Regione che, come deliberato nei mesi scorsi dalla giunta Fvg, chiederà la costituzione di parte civile anche per dare una risposta alla petizione che era stata promossa da un gruppo di amici e dai genitori di Nadia Orlando, presentata al consiglio regionale e sottoscritta da 16.700 persone.
Le parti civili
Chiederanno la costituzione di parte civile anche l'avvocato Cristina Bertolano per il Comune di Dignano e l'avvocato Alessandra Marchi, per il centro antiviolenza Voce Donna Onlus di Pordenone, che gode del riconoscimento regionale, e che si era già costituita nel caso del marocchino Abdelhadi Lahmar che, a Pordenone, il 15 aprile 2015, uccise moglie e figlia, prima di suicidarsi in carcere dove era rinchiuso, condannato all'ergastolo.
Manifestazione delle amiche davanti al tribunale
Alcune amiche della famiglia di Nadia Orlando si sono radunate questa mattina all'esterno del Tribunale di Udine dove si sta celebrando l'udienza preliminare a carico di Francesco Mazzega, l'allora fidanzato della giovane, accusato di omicidio.
Il Gazzettino