Freddò con tre colpi il consulente della Moncler: 30 anni all'imprenditore

Renato Rossi (a sinistra) e Enzo Sancovich
MIRANO - È stato condannato a trent'anni, ieri, a Padova, per rito abbreviato, davanti al Gup di Padova Domenica Gambardella, Renato Rossi, l'imprenditore 68enne di...

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MIRANO - È stato condannato a trent'anni, ieri, a Padova, per rito abbreviato, davanti al Gup di Padova Domenica Gambardella, Renato Rossi, l'imprenditore 68enne di Martellago che ha assassinato il consulente della Moncler Enzo Sancovich. Il Gup ha rispettato la volontà del pubblico ministero, Roberto Piccione, che aveva chiesto per Rossi appunto trent'anni di reclusione per avere premeditato il delitto e avere ucciso per futili motivi. Rossi è stato condannato anche a risarcire la famiglia di Sancovich con 750 mila euro. Presente in aula, l'imprenditore residente a Martellago, alla lettura della sentenza è rimasto sorpreso. Forse si aspettava un ulteriore sconto di pena. 


Rossi ha freddato il consulente della Moncler con tre colpi alla testa, utilizzando una pistola semiautomatica Walther P38 calibro 9 Luger con stampigliato il simbolo della Wehrmacht (le forze armate tedesche durante la 2. Guerra Mondiale). Quindi ha gettato in un cassonetto, vicino alla sua abitazione, un giubbetto e un paio di pantaloni bianchi che indossava la sera del delitto. Indumenti che non sono stati più ritrovati, ma nell'occasione il 68enne è stato ripreso da una telecamera di videosorveglianza...
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Il Gazzettino