«Gran lavoratore, Antonio sarebbe andato in pensione dal primo giugno»

di Luisa Morbiato

CANARO - Direttore e dipendenti sono sotto choc. Non riescono a credere che l’uomo trovato morto con due colpi di pistola, uno alla testa e uno al fianco, sull’argine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CANARO - Direttore e dipendenti sono sotto choc. Non riescono a credere che l’uomo trovato morto con due colpi di pistola, uno alla testa e uno al fianco, sull’argine del Po a Garofolo, sia il loro collega di lavoro Antonio Piombo. Sessantun’anni, celibe, da molto tempo era in servizio come barista al Bricco Cafè che si trova all’interno della stazione di Padova, ogni giorno frequentato da centinaia e centinaia di viaggiatori. Ieri visi tristi e bocche serrate tra panini, pizzette e caffè in un continuo via vai di gente. Tutti i dipendenti, per quanto provati, hanno continuato a svolgere i loro compiti. Sembra che da qualche giorno Antonio fosse in ferie, perché il primo giugno sarebbe andato in pensione. «Era una brava persona, un gran lavoratore. Non abbiamo nulla da commentare, non c’è altro da dire»...

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino