VENEZIA - (A.Pe.) Finisce a carte bollate la provocazione di Oliviero Toscani sui veneti «mona» perché hanno votato al referendum sull'autonomia. Questa...
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L'ACCUSA
Assistiti dall'avvocato Danilo Montanari, il padovano Sandonà e il veronese Valdegamberi chiamano in causa il concetto di «popolo veneto», citato dallo Statuto della Regione: «Balza agli occhi come Oliviero Toscani reiteri pubblicamente offensive dichiarazioni discriminatorie fondate sulla sola appartenenza etnica o residenziale: egli pubblicamente afferma che i Veneti sono tutti ubriaconi per ius sanguinis, che i contadini non sanno parlare neppure la lingua nazionale, che chi vive in provincia (quindi tutto il Veneto) fa sesso incestuoso, e anche che chi ha votato al referendum è un minorato intellettuale, o mona»...
Il Gazzettino