Olimpiadi della cucina 2024: nella prima giornata di sfide gli chef veneti si portano a casa sette medaglie

VENEZIA - Si è chiusa con successo per i veneti la prima giornata di competizioni per la 26a Olimpiadi della cucina che vede partecipi nelle varie discipline 64...

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VENEZIA - Si è chiusa con successo per i veneti la prima giornata di competizioni per la 26a Olimpiadi della cucina che vede partecipi nelle varie discipline 64 nazioni da tutto il mondo .

Sono stati mesi intensi e in alcuni casi anni di preparazione per raggiungere il risultato e portare a casa il primo Oro nella categoria artistica D2 con il capolavoro “Salvator Mundi” di Massimo Lorenzoni (Padova) che ha realizzato una riproduzione del celebre quadro di Leonardo Da Vinci del 1500 un opera in zucchero pastigliaccio.

Seguono le due medaglie argento e bronzo per le opere di Fedrigo Claudio (Jesolo) che ha gareggiato rispettivamente in categoria artistica D1 con 2 opere, la prima una tigre fatta con semi di spezie e riso che gli ha garantito l’argento e la seconda con una composizione di formaggio intagliato, 7 caciottine di Montasio a realizzare un alveare.

Matteo Padoan (Jesolo) conquista anche lui due medaglie argento nella categoria D1con un opera di formaggi intagliati e il bronzo per l’opera di zucche intagliate. Gli altri due bronzi vanno rispettivamente a Mauro Cattelan (Jesolo) categoria dD1, per l’opera di intagliato su due firme di Soligo Fresco e al giovane Daniele Selle (Belluno), alla sua prima olimpiade in categoria artistica D1, per l’opera di formaggio intagliato.

La competizione si fa sentire sempre più per tutti i team nazionali e oggi scende in cucina anche alla Nazionale Italiana.

Una delle sfide che il Team Italia affronterà è il "National Restaurant des Nations", un menu degustazione di tre portate da realizzare per 110 ospiti e il “Chef Table”.

In attesa invece dei risultati della categoria Catering che si è tenuta ieri.

 

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Il Gazzettino