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CORTINA D’AMPEZZO - Nei progetti, nelle opere, nei servizi e nelle forniture per i Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano – Cortina 2026 ci dovrà essere la massima correttezza e trasparenza, per prevenire qualsiasi fenomeno di corruzione o indebita ingerenza nella gestione della cosa pubblica. Per questo nasce il Comitato di garanzia e legalità Olimpiadi, annunciato da Luca Zaia, presidente della Regione Veneto: «Questo organismo dovrà garantire i valori della legalità e della correttezza degli iter amministrativi, per prevenire qualsiasi tentativo d’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici. Siano essi lavori, servizi o forniture. In ogni caso la trasparenza dev’essere massima».
I COMPONENTI
Zaia elenca i componenti del comitato: «Abbiamo costituito un organismo straordinario, composto da tre figure dell’amministrazione, gli avvocati Botteon e Zanlucchi, dell’avvocatura regionale, e la dottoressa Patrizi della direzione affari legislativi. Sono stati inclusi tre legali esterni, specializzati nei contratti: gli avvocati Pinelli, Melara e Pettinelli, con i quali è stata sottoscritta una convenzione di collaborazione valida fino al 2026». Sarà un comitato consultivo e di controllo, per supportare l’attività amministrativa regionale, nell’organizzazione dei Giochi. Il comitato rafforza il monitoraggio già avviato dalla Regione, a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi previsti all’interno del Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza e il rispetto di quanto previsto dal Protocollo legalità.
VIGILANZA E TRASPARENZA
Zaia spiega quali sono le linee da seguire: «Il grande progetto sportivo delle Olimpiadi invernali 2026 richiede un’attenzione particolare. Si è quindi reso necessario avviare, da subito, una collaborazione con tutti i livelli gestionali e di controllo per assicurare la massima vigilanza e trasparenza dei contratti pubblici e degli incarichi». In quanto ai compiti puntuali del comitato, Zaia precisa: «Vigilerà sulle attività di progettazione olimpica. Oltre a rendicontare puntualmente l’amministrazione regionale sugli esiti del monitoraggio, questo organismo rilascerà pareri sulle proposte di atti collegiali, legati all’organizzazione dei Giochi olimpici; assicurerà il rispetto delle normative e degli standard di impatto ambientale, culturale, paesaggistico e sviluppo sostenibile; vigilerà sul rispetto della normativa di sicurezza sul lavoro, nonché degli standard etici e qualitativi, da parte di fornitori di beni e servizi aggiudicatari degli appalti».
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Il Gazzettino