Olimpiadi invernali 2026: Dolomiti escluse. Il Coni candida Torino-Milano

Olimpiadi invernali 2026: Dolomiti escluse. Il Coni candida Torino-Milano
Il sogno del Veneto e del Trentino Alto Adige sfuma in un istante: quello in cui il Coni formalizza la candidatura di Milano-Torino per i Giochi Olimpici Invernali del 2026. Solo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il sogno del Veneto e del Trentino Alto Adige sfuma in un istante: quello in cui il Coni formalizza la candidatura di Milano-Torino per i Giochi Olimpici Invernali del 2026. Solo pochi giorni fa i governatori delle Regioni del Nordest che ospitano le Dolomiti erano parsi ottimisti: «Piena convergenza sulla candidatura avanzata dal Veneto e sostenuta dal Trentino». E oggi il brusco risveglio. 


LEGGI ANCHE Dolomiti escluse. Zaia annuncia "battaglia": «Ci batteremo a testa bassa»

«Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha informato il Comitato Olimpico Internazionale di voler proseguire nella Fase di Dialogo per i Giochi Olimpici Invernali 2026, già avviata nei mesi scorsi, in seguito all'invito da parte del CIO, ricevuto il 29 settembre 2017. Dovendo ottemperare ad una scadenza formale indicata dallo stesso CIO e dopo numerosi incontri e contatti con i vertici del Comitato Olimpico Internazionale, il Coni ha manifestato questo intendimento attraverso una lettera con la quale viene indicata la candidatura della Città di Milano/Torino». È quanto si legge sul sito del Coni.


«Nella stessa lettera è esplicitamente indicato che il Coni - aggiunge - resta in attesa della formazione del nuovo Governo al quale, nei tempi e nei modi che verranno concordati, sottoporrà uno studio di fattibilità già realizzato ad inizio del 2018, per una valutazione complessiva dell'intero progetto che possa portare benefici a tutta l'Italia anche alla luce del contenimento dei costi previsti dall'Agenda 2020. Il Coni ricorda che la Fase di Dialogo prevede una collaborazione tra il Coni, la Città e il CIO per verificare la miglior soluzione che si adatti alle esigenze del Paese, considerando quindi la possibilità, nell'ambito di un progetto unitario, di allargare anche ad altri territori eventuali soluzioni per le differenti competizioni olimpiche. Successivamente alla Fase di Dialogo sarà esclusivamente il CIO, nel rispetto delle sue competenze tecniche e della Carta Olimpica, a decidere quale Città invitare ad essere ufficialmente candidata per i Giochi Olimpici Invernali 2026. Per ogni altro commento il Coni rinvia alle comunicazioni del CIO previste per la giornata di martedì 3 aprile».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino