Nuovo ospedale, traguardo tra 7 anni: progetto da 250 milioni di euro

Nuovo ospedale, traguardo tra 7 anni: progetto da 250 milioni di euro
TREVISO - Partiti. Undici anni dopo l'inizio dell'iter burocratico, ieri mattina è stata posata la prima pietra della nuova Cittadella della Salute del Ca'...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - Partiti. Undici anni dopo l'inizio dell'iter burocratico, ieri mattina è stata posata la prima pietra della nuova Cittadella della Salute del Ca' Foncello. Adesso si costruisce. Serviranno sette anni di lavori per consegnare alla città un ospedale di riferimento per tutto il Veneto e oltre. La nuova struttura conterà mille posti letto. Sostanzialmente gli stessi di oggi. Con la differenza che 600 diventeranno ad alta tecnologia. E soprattutto non ci saranno più camere per più di due persone.

L'avvio dei cantieri è stato tenuto a battesimo dal governatore Luca Zaia insieme a Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl, e al sindaco Giovanni Manildo. «È una giornata storica. Stiamo parlando di un nuovo ospedale di 16 ettari in un'area di 28 ettari che da 600 anni è di proprietà della sanità trevigiana sottolinea il presidente della Regione nonostante la procedura sia stata cristallina, sono serviti undici anni. A volte per uscire dalla crisi forse basterebbe mettere da parte l'ufficio complicazioni affari semplici». Sotto al palco allestito nella zona del polo tecnologico, a ridosso della tangenziale, c'erano sindaci, primari e i direttori generali dell'Usl che negli anni hanno lavorato per arrivare a questa giornata: Claudio Dario e Giorgio Roberti. Oltre a Diego Carron, presidente della società chiamata a costruire il nuovo ospedale. «È una partita da 250 milioni specifica Zaia con 124 milioni di investimento pubblico: soldi che siamo riusciti a non dare a Roma. Poi alla fine immagino che ci sarà un po' di sconto» ha scherzato guardando Carron.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino