Al via tre nuovi centri di assistenza primaria: spesi 500mila euro

Al via tre nuovi centri di assistenza primaria: spesi 500mila euro
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TRIESTE - Tre nuovi centri di assistenza primaria sono pronti a partire: si tratta dei distretti sanitari 1 (con sede presso la Stock di Roiano) 2 e 4 con sede presso l'Ospedale Maggiore. A Trieste è prevista la realizzazione progressiva di otto Cap (2 per ogni distretto). I Cap sono previsti dalla riforma della sanità regionale come cardine del processo di riorganizzazione delle cure primarie, che ha lo scopo di favorire l’adeguatezza, la coerenza e la tempestività di risposta ai bisogni della popolazione in tema di prevenzione, cura e riabilitazione delle principali malattie cronico-degenerative. I centri ambiscono a diventare il riferimento dei cittadini per tutte le patologie croniche possono costituire per queste tipologie di persone una alternativa al ricovero improprio al pronto Soccorso.


Lo scopo principale dei CAP è quello di proporre una “sanità di iniziativa”, completando il modello tradizionale di “sanità d’attesa”. Le principali malattie croniche saranno così fronteggiate mediante l’adozione di percorsi di cura multidisciplinari che si accompagnano alla presa in carico totale della persona. In una prima fase l’accesso ai CAP avverrà in maniera programmata e sarà proposto alle persone con patologie croniche. Il costo complessivo degli interventi di ristrutturazione degli ambienti è di 500 mila euro (sede Maggiore e Stock). I medici di medicina generale possono aderire liberamente al CAP e saranno quindi fruibili dagli assistiti dei medici che vi hanno aderito. L’orario di apertura dei centri verrà gradualmente incrementato fino ad arrivare, a regime, a coprire un arco temporale dalle 8 alle 20 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 10 il sabato. All’interno di ogni centro un infermiere esperto ricoprirà il ruolo di infermiere di comunità.
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Il Gazzettino