Alì Supermercati pianta ottocento alberi per un nuovo polmone verde in Veneto: ripristinare la biodiversità scomparsa

Alì Supermercati pianta ottocento alberi per un nuovo polmone verde in Veneto: ripristinare la biodiversità scomparsa
Ridare vita a un bosco autoctono della pianura padana per ripristinare la biodiversità scomparsa, grazie all'impianto di nuovi alberi di specie selezionate, per...

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Ridare vita a un bosco autoctono della pianura padana per ripristinare la biodiversità scomparsa, grazie all'impianto di nuovi alberi di specie selezionate, per massimizzare i benefici a livello naturalistico e generare un impatto positivo nella qualità di vita delle persone. È il percorso di rigenerazione di un ecosistema danneggiato, iniziativa di Alì Supermercati all'interno di un modello di intervento che avvicina settore pubblico e settore privato, che parte da Quarto d'Altino, in località Portegrandi, con l'evento di impianto di 800 alberi e arbusti.

La creazione del nuovo polmone verde è affidata al portale wownature.eu, iniziativa di Etifor, Società Benefit e spin-off dell'Università di Padova. L'obiettivo dell'intervento è riportare in vita un quercio-carpineto planiziale, ovvero il bosco a prevalenza di querce e carpino che un tempo prosperava e ricopriva l'intera pianura padana. Oggi rimangono piccoli lembi di questi boschi, risparmiati dall'espansione agricola e urbana, nel mezzo del paesaggio fortemente antropizzato. Il nuovo polmone verde di Quarto d'Altino ospiterà 13 specie diverse di alberi e arbusti autoctoni tra cui: quercia, carpino, frassino, olmo, acero, tiglio, biancospino, prugnolo, corniolo e nocciolo. La creazione del nuovo Bosco di Portegrandi porterà benefici concreti nella vita delle persone.

Gli alberi, crescendo, assorbiranno CO2 mitigando il cambiamento climatico, e miglioreranno la qualità dell'aria trattenendo gli inquinanti atmosferici come il PM10 e il PM2.5. Durante la stagione estiva, diventeranno una zona d'ombra e attraverso il processo di traspirazione contribuiranno a ridurre le temperature locali e gli effetti negativi causati dalle onde di calore. Inoltre, i nuovi alberi miglioreranno l'infiltrazione d'acqua nel terreno, in caso di precipitazioni intense, e fungeranno da barriera per ridurre l'inquinamento acustico generato dal traffico delle strade adiacenti. Le specie di alberi selezionati andranno a ricreare un ambiente che favorirà l'aumento di biodiversità, ovvero la varietà della flora e della fauna. Gli alberi saranno il rifugio e la fonte di nutrimento per animali selvatici e insetti, compresi gli impollinatori come api e farfalle. Il ripristino di questo habitat naturale aiuterà inoltre a ricostruire l'ecosistema locale, favorendo la diversità biologica che è fondamentale per la resilienza dell'ambiente

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Il Gazzettino