Guasto elettrico al numero unico di emergenza 112: risponde Brescia

Guasto elettrico al numero unico di emergenza 112: risponde Brescia
FRIULI VENEZIA GIULIA - Guasto elettrico al numero unico di emergenza Nue 112 e per tre ore risponde la centrale di Brescia facendosi carico di tutte le telefonate che...

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FRIULI VENEZIA GIULIA - Guasto elettrico al numero unico di emergenza Nue 112 e per tre ore risponde la centrale di Brescia facendosi carico di tutte le telefonate che sono partite in quel lasso di tempo dall'intero Friuli Venezia Giulia; è successo ieri, nella giornata del primo maggio. E sebbene il guasto sia stato riparato, non è ancora chiaro da cosa sia stato originato. Sono in corso tutte le verifiche e gli accertamenti del caso da parte del personale specializzato per capire perché sia accaduto e per fare in modo che non si verifichi più.


Rassicurano in tal senso il direttore regionale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Luciano Sulli, e il dirigente Guglielmo Galasso: «Si è verificato un errore imprevisto con un impianto elettrico e siccome il Nue 112 non può restare inattivo, come da protocollo tutte le chiamate sono state deviate sulla centrale di Bescia. Il sistema, quindi, per chi ha chiamato, ha funzionato ugualmente e non ci sono stati disagi per gli utenti che hanno composto il 112, il 113, il 115 o il 118». Bisogna ricordare che il più alto numero di chiamate al Nue 112 riguardano le emergenze sanitarie

Il guasto si è verificato a circa un mese e mezzo dall'attivazione del Numero unico per le emergenze Nue 112 in Friuli Venezia Giulia che ha la sua sede a Palmanova. Prima di attivare la mega centrale unica era stato eseguito un test di prova con Brescia proprio nel caso succedesse un evento imprevisto come quello di ieri. La centrale di Brescia si è fatta carico quindi, di tutte le chiamate che arrivavano dal Fvg per quelle tre ore di guasto, con un carico di lavoro, cioè di extra traffico telefonico, del 30% in più. «Da Brescia, come da protocollo, gli operatori hanno contattato le singole centrale operative del Friuli Venezia Giulia. Nel frattempo, mentre il servizio per l'utente funzionava lo stesso, senza disagi per chi chiamava, abbiamo individuato il problema e lo abbiamo risolto».  

Troppe chiamate, poco personale 
«Il Nue 112 è appena partito e alcuni aspetti vanno migliorati. Ad esempio abbiamo riscontrato un numero di chiamate molto più alto del previsto. Inizialmente ci eravamo basati sull'esperienza della Lombardia che però è diversa dalla nostra».

Cinque operatori per turno non bastano 
In Friuli Venezia Giulia, insomma, si telefona di più ai numeri di emergenza, rispetto alla Lombardia. A rispondere a tutte queste telefonate, nella centrale del Nue di Palmanova ci sono 5 operatori per turno. Operatori che devono "smaltire", sulle 24 ore, dalle 1800 chiamate in media, fino alle 2000 al giorno; tra le 75 e le 100 chiamate in un'ora, quindi. 


«Effettivamente c'è stata una sottostima e c'è oggettiva sofferenza per il personale. Per questo stiamo pensando di integrare il numero di operatori; c'è da dire, a ogni modo, che diverse persone chiamano impropriamente il Nue 112, con le richieste più disparate che non hanno a che fare con le emergenze vere, ad esempio per un certificato medico e per l'animale domestico che sta male».   Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino