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UDINE - Dall’alba fino al buio, Udine accompagna la partenza dei saldi con la ormai tradizionale Notte Bianca organizzata dal Comune. Domani (3 luglio) il capoluogo si desterà sulle note del Concerto del Risveglio in piazza Libertà, alle 7.30, con l’esibizione dell’artista internazionale Rita Marcotulli, premiata con il Ciak d’oro nel 2010, il Nastro d’argento alla migliore colonna sonora nello stesso anno, il David di Donatello per il miglior musicista nel 2011 (prima donna in assoluto a ricevere questo riconoscimento) e il Premio Top Jazz 2011 come miglior artista del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz; è stata inoltre membro della giuria di qualità alla 63° edizione del Festival di Sanremo e nel 2018 è salita sullo stesso palco come ospite.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione che si può effettuare dal sito del Comun. La conclusione della giornata sarà affidata ancora alla musica, con il concerto al piazzale del Castello di Max Gazzè (alle 21.30), che, dopo le quasi 30 date della scorsa estate, è tornato in tour.
ASPETTATIVE
«Spero ci sia una buona partecipazione come sempre – ha detto il sindaco Pietro Fontanini -, anche se siamo ancora in un periodo in cui dobbiamo stare attenti a non fare pazzie e a mantenere attenzioni. E chi non è vaccinato – ha concluso -, deve stare ancora più attento». «Le tante adesioni ai concerti – ha commentato l’assessore Franz -, fanno presagire l’arrivo di turisti e visitatori e speriamo possa essere una grande occasione per chi vuole fare acquisti e soprattutto per gli operatori».
LA MAPPA
Tra le altre iniziative previste per il 3 luglio, ci sono le visite guidate ad alcune delle mostre attualmente aperte in città: l’appuntamento è alle 10.30 al Castello, per scoprire il talento di Giovanni da Udine, pittore, architetto, scultore e decoratore, collaboratore di Raffaello e tra le figure più importanti dell’arte del ‘500; in contemporanea, per i più piccoli, ci sarà un laboratorio a tema per i bambini, che attraverso mappe, giochi e combinazioni artistiche scopriranno le peripezie di Giovanni da Udine tra fiori, animali e piante, reinterpretando l’arte delle grottesche. Si cambia genere, invece, nel pomeriggio (ore 16.30), quando la visita guidata sarà dedicata alla mostra “Antichi abitatori della grotte in Friuli”, sulla storia delle cavità del territorio e delle vicende umane ad esse legate. Durante tutto il giorno, ci sarà poi la possibilità di approfittare degli sconti nei negozi della città che guardano con speranza alla stagione: «Dobbiamo ragionare dal punto di ripartenza che si respira ormai nell’aria – ha commentato il presidente di Confcommercio Udine, Giuseppe Pavan -. La speranza è di avere risultati buoni. La gente spera nella ripartenza. In questi mesi di riaperture, i fine settimana sono andati abbastanza bene, anche se per alcuni settori la situazione è migliore rispetto ad altri. C’è comunque ottimismo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino