Nonni e animali insieme in casa di riposo per la Pet therapy: «Meno medicine»

Nonni e animali insieme in casa di riposo per la Pet therapy: «Meno medicine»
MESTRE - Jago e Minnie sono due meticci di 3 e 8 anni; Ella, una piccola maltese di 8; Maya, un golden retriver di 7; Louise, un border collie, di 14. Sono i cinque cani che con...

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MESTRE - Jago e Minnie sono due meticci di 3 e 8 anni; Ella, una piccola maltese di 8; Maya, un golden retriver di 7; Louise, un border collie, di 14. Sono i cinque cani che con la pet therapy agli anziani dell'Antica Scuola dei battuti regalano non solo compagnia, ma anche salute.

«I benefici sono così importanti che talvolta capita di poter ridurre anche le terapie farmacologiche, spiegano i sanitari della Casa di riposo cittadina che accoglie 350 persone non autosufficienti e un'altra cinquantina durante la giornata. Il progetto è partito ad aprile grazie alla collaborazione con le associazioni We Animal e Cani per caso, coinvolge 24 ospiti divisi in due gruppi e si articola in due sedute settimanali da due ore ciascuna. Con gli anziani disposti a semicerchio nel parco della struttura, si inizia con il riconoscimento e il giro coccole; si prosegue con il gioco dei croccantini e le spazzolate; e si arriva alle attività vere e proprie da 45 minuti che nello scambio diretto con l'animale portano enormi benefici sul piano emotivo. «I risultati che finora abbiamo registrato sono davvero sorprendenti, non solo per le persone direttamente coinvolte, ma anche per i loro familiari e per il personale dell'intera struttura», dice la presidente dei Battuti Laura Besio.
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Il Gazzettino