Padova. Nonna pusher finisce ai domiciliari a 79 anni: spacciava con il marito di 30 anni più giovane

Spaccio di droga
PADOVA - Un'anziana pusher 79enne è stata sottoposta agli arresti domiciliari per spaccio di droga. I fatti risalgono al periodo tra il 2015 e il 2017, quando all'epoca la...

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PADOVA - Un'anziana pusher 79enne è stata sottoposta agli arresti domiciliari per spaccio di droga. I fatti risalgono al periodo tra il 2015 e il 2017, quando all'epoca la donna era stata sorpresa mentre effettuava cessioni di sostanze stupefacenti presso un’abitazione in zona Montà insieme al coniuge (trentanni più giovane di lei). Per questo motivo è stato emesso un ordine di esecuzione dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Padova e dovrà espiare la pena della reclusione ad anni 2 e mesi 7.

Ma c'è anche un altro intervento. I poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato un 16enne di nazionalità tunisina trovato in possesso di oltre un chilo di hashish. L'operazione si è svolta in Riviera dei Mugnai (Ponte Molino), mentre il minore si spostava all'interno della vegetazione e metteva qualcosa in tasca. Subito è stato bloccato e sottoposto a perquisizione gli sono stati trovati oltre 20 grammi di hashish e 170 euro in contanti. Nello stesso punto in cui si era spostato il ragazzo è stato recuperato, grazie alle ricerche del cane antidroga della polizia, un involucro con all’interno 10 panetti interi di hashish per un peso complessivo di oltre un chilo. Il minore è stato arrestato e su disposizione del Pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia accompagnato presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Treviso.

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Il Gazzettino