I nomadi sporcano il parcheggio e pagano il conto delle pulizie

La carovana parcheggiata a Pianiga (archivio)
SALZANO - Al decimo sgombero i nomadi hanno dovuto aprire il portafoglio. La carovana da oltre cento persone che da un mese e mezzo bazzica tra la Riviera e il Miranese ha pagato...

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SALZANO - Al decimo sgombero i nomadi hanno dovuto aprire il portafoglio. La carovana da oltre cento persone che da un mese e mezzo bazzica tra la Riviera e il Miranese ha pagato di tasca propria la pulizia del parcheggio della stazione ferroviaria di Salzano, vista la grande sporcizia lasciata durante il weekend.




Al Municipio e al comando della Polizia Locale negli ultimi giorni sono arrivate decine di telefonate di proteste. La rampa che porta dal piazzale alla stazione, infatti, è stata ricoperta da escrementi. I nomadi hanno fatto lì i propri bisogni senza minimamente preoccuparsi di pulire. Insomma una situazione davvero disgustosa che ha scatenato una valanga di proteste. Uno «spettacolo» come detto che ha disgustato residenti e pendolari.



Al momento del blitz per sgomberare l'area vigili e carabinieri si sono fatti consegnare cento euro in contanti: soldi che sono stati poi girati dal Comune ad una ditta specializzata, intervenuta nel pomeriggio di lunedì per pulire tutta l'area. La carovana se n'è andata, ma oggi la situazione rischia già di essere punto e a capo.



«Il Comune è stato tempestato di mail - racconta il sindaco di Salzano, Alessandro Quaresimin - ma ai cittadini stiamo spiegando che la normativa non ci permette molti margini d'azione. Con altri sindaci abbiamo pensato alla possibilità di installare delle strutture che impediscono l'accesso ai mezzi troppo alti come le roulotte, ma la legge attuale ce lo vieta. Attendiamo disposizioni dalla Prefettura, non possiamo rimanere in balìa di queste persone». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino