CASTELFRANCO - Ecco l’escamotage utilizzato dai nomadi che stazionano per giorni nell’area senza pagare il ticket, e non certo per visitare la città. ...
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La tecnica osservata dai camperisti consiste nel fingere di voler entrare, posizionare una vettura davanti alla sbarra d’ingresso, che si alza automaticamente rilevando la presenza del mezzo attraverso i sensori. In questo intervallo di tempo, mentre la sbarra è alzata per consentire l’accesso dei mezzi all’entrata, i camper dei nomadi all’interno dell’area escono dall’ingresso, anziché dall’uscita, evitando di pagare. Il pagamento si effettua infatti all’uscita.
«L’area è attrezzata con un sistema di videosorveglianza, che è stato installato durante la passata Amministrazione», sottolinea la Milani. «La possibilità di incastrare i trasgressori leggendo le targhe c’è, a mancare è la volontà di eseguire i controlli».
Il nuovo regolamento ha previsto la possibilità, che prima non c’era, di sanzionare chi usa l’area in modo improprio, sostando per un arco temporale che supera le 48 ore, o omettendo il pagamento del ticket.
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Il Gazzettino