No vax su Telegram. L'ex indipendentista veneziana: il porto d'armi revocato e i problemi psichiatrici

VENEZIA - C'è anche una donna veneziana fra gli otto indagati sono stati perquisiti in varie regioni: due in provincia di Milano, due di Roma, una di Bergamo, una di...

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VENEZIA - C'è anche una donna veneziana fra gli otto indagati sono stati perquisiti in varie regioni: due in provincia di Milano, due di Roma, una di Bergamo, una di Reggio Emilia, una di Venezia e una di Padova. In particolare i due di Milano e una donna di Roma erano gli amministratori del gruppo Telegram.

L'unica persona legata a qualche ideologia politica era una donna in provincia di Venezia, che in passato era stata vicina agli ambienti indipendentisti dei Serenissimi e a cui era stato revocato, in passato, il porto d'armi per problemi psichiatrici. L'unico ad avere armi da fuoco, regolarmente detenute, era invece il soggetto bergamasco, un 53enne che aveva in casa due pistole e a cui adesso «verrà revocato il permesso per uso sportivo».

 

 

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Il Gazzettino