Multe alle attività, ora la si evita perché prima arriva la "diffida"

Niente multa alle attività commerciali, arriva la diffida
JESOLO Multa al commerciante per l'inosservanza del regolamento? No, a Jesolo arriva la diffida che permetterà al trasgressore di mettersi in regola. Come dire, hai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
JESOLO Multa al commerciante per l'inosservanza del regolamento? No, a Jesolo arriva la diffida che permetterà al trasgressore di mettersi in regola. Come dire, hai violato il regolamento ma non paghi la multa se entro 10 giorni sani la tua posizione. E' una vera rivoluzione quella in atto tra le attività jesolane. “Quando gli interessi riguardano i nostri associati e, di conseguenza, direttamente o indirettamente il bene della città, Confcommercio è sempre in prima linea”. E’ un messaggio chiaro e diretto, quello del presidente di Confcommercio, Angelo Faloppa, all’indomani dell’incontro con l’amministrazione comunale che ha portato all’importante risultato sulla “diffida amministrativa”.

In pratica, secondo lo strumento predisposto dal Comune e condiviso con la categoria, per chi viola le norme regionali e nazionali, al trasgressore viene dato un tempo di dieci giorni entro il quale sanare la posizione, oltre al quale parte la sanzione. Facciamo un esempio. La mancata esposizione di un cartello per il divieto di fumare o dell’orario del pubblico esercizio o di un negozio o di un bar anche di un albergo, comportava una sanzione immediata; con il provvedimento disposto dal Comune, ci sarà prima la “diffida”, dando la possibilità all’esercente di intervenire entro dieci giorni, esponendo il cartello, evitando così di incorrere nella sanzione.        Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino