VENEZIA - Il dopo-Tacopina ha proprio il nome e il volto di Duncan Niederauer, per ora solo “ad interim” fino al termine dell’attuale campionato di Serie B. Ieri...
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«Il nuovo socio Duncan Niederauer rappresenta un gruppo di investitori statunitensi che sin dall’inizio ha supportato il Venezia FC – prosegue la nota – e che con l’operazione posta in essere ne ha garantito la stabilità finanziaria. L’assemblea dei soci ha deliberato la nomina di Duncan Niederauer a presidente del consiglio di amministrazione, a cui si aggiunge Americo “Ricky” Nardis in qualità di membro (non però gli altri partner noti Ian McKinnon, Doug Faye, Tom Beyar, ndr), mentre Andrea Rogg (l’ex amministratore delegato ora dipendente del marchio sportivo Saucony, ndr), John Goldman e John Tapinis continueranno a far parte del cda fino all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2020».
Il sipario alzato su Niederauer sgombra sostanzialmente il campo dagli ultimi dubbi relativi a “chi comanda” (seppur solo per i prossimi quattro mesi o poco più), dall’altro però rinvia a data da destinarsi tutte le domande necessarie per ricavare maggiori e più solide certezze sul futuro arancioneroverde.
Infatti la prima uscita pubblica del nuovo numero uno non è stata ancora programmata, quindi per ora non resta che accontentarsi delle “promettenti” parole di Niederauer divulgate dalal società.
«Sono onorato di raccogliere questa carica, io e il gruppo che rappresento siamo impazienti di sviluppare ulteriormente la solida collaborazione con il sindaco Brugnaro nell’interesse del club e della città di Venezia. Abbiamo una grande visione sia per il club che per la realizzazione del nuovo stadio e del progetto immobiliare ad esso collegato. Proprio per questo continueremo a lavorare con la massima serietà e saremo aperti a collaborare con qualsiasi gruppo in grado di fornire le competenze e le risorse necessarie per tradurre la nostra visione in una concreta realtà». Il sessantenne newyorkese guru della finanza è dunque il terzo presidente dell’era americana del Venezia, dopo il prestanome James Daniels (non più nel cda come l’avvocato veneziano Alessandro Vasta dello studio legale Tonucci & Partners) che dall’estate all’autunno 2015 aveva coperto le spalle a un Joe Tacopina impegnato a congedarsi dal Bologna. Da giovedì scorso, dopo quattro anni e altrettanti mesi, “Big Joe” è invece relegato al ruolo di presidente onorario pur avendo assicurato che il cambiamento sarà solo formale e non sostanziale, tant’è che per marzo ha già annunciato il suo ritorno al fianco della squadra impegnata a rincorrere la salvezza in Serie B.
Brutta notizia per mister Dionisi in vista della trasferta di sabato a Pisa (ore 18). Nel 2-2 del Penzo con la Virtus Entella il portiere Lezzerini si è procurato una lesione muscolare traumatica alla coscia destra, quindi all’Arena Garibaldi tra i pali dovrebbe esordire il quasi 39enne Pomini. Riaggregati in gruppo Molinaro e Vacca, sempre out invece Casale e Suciu oltre a Felicioli. Nel Venezia fuori per squalifica Firenze, nel Pisa Soddimo e Marin.
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Il Gazzettino