«Ruspe contro il tempio di Geova», indagato il candidato sindaco Leotta

«Ruspe contro il tempio di Geova», indagato il candidato sindaco Leotta
PADOVA Il candidato sindaco di Bovolenta Nicolò Leotta, 32 anni, è indagato per istigazione all'odio religioso, sulla base della legge Mancino, per aver scritto...

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PADOVA Il candidato sindaco di Bovolenta Nicolò Leotta, 32 anni, è indagato per istigazione all'odio religioso, sulla base della legge Mancino, per aver scritto sui social, secondo le accuse, frasi ingiuriose contro i testimoni di Geova. «Prima le necessità di Bovolenta, se sarà necessario per fare avere qualcosa in più ai cittadini si potrà valutare la demolizione o il cambio d'uso del tempio per i testimoni di Geova. La ruspa la so guidare», avrebbe riportato su Facebook nel settembre scorso.


Successivamente in un altro post sul social il candidato sindaco, che è veneziano,  avrebbe postato la notizia di un testimone di Geova che ha rifiutato la trasfusione, commentando: «Uno dei motivi per cui il tempio a loro destinato sarà usato a favore del paese». Un cittadino aveva denunciato le frasi alla procura, che ha aperto un fascicolo.


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Il Gazzettino