Alpinista disperso sul Lagorai, è ​Nicola Spagnolo: ricerche ostacolate dal maltempo

SCORZE' (VENEZIA) - Per l'alpinista veneziano disperso da sabato 22 ottobre sul Lagorai non si fermano le richerche, il 27enne disperso è Nicola Spagnolo, di...

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SCORZE' (VENEZIA) - Per l'alpinista veneziano disperso da sabato 22 ottobre sul Lagorai non si fermano le richerche, il 27enne disperso è Nicola Spagnolo, di Scorzè. Le perslustrazioni per trovare tracce dell'alpinista sono riprese oggi. Il giovane, nato a Treviso il 20 luglio del '95, è alto circa 1 metro e 74 centimetri, pesa circa 70 chilogrammi e porta capelli e barba lunghi.

 

La zona delle ricerche è quella intorno a Cima Cece, la più alta del Lagorai, mentre le autorità hanno attivato anche il sistema di rilevazione delle celle telefoniche. Ieri mattina le operazioni di ricerca si erano concentrate nei pressi del bivacco Paolo e Nicola, situato a una quota di circa 2.100 m. tra la Val di Fiemme e la Valle del Vanoi, lungo il sentiero che dal bivacco porta verso cima di Cece, posta a 2.754 m., e lungo tutti i versanti della cima. 

Condizioni meteo 

Con il peggioramento delle condizioni meteorologiche in quota, le squadre impegnate via terra sono rientrate nel tardo pomeriggio. Le ricerche - si apprende - proseguiranno anche nei prossimi giorni. I soccorritori sono saliti alle prime luci dell'alba, sia dal versante della val di Fiemme, sia dal versante di Caoria, verso il bivacco «Paolo e Nicola» e verso cima Cece, area considerata ancora prioritaria per le ricerche. Le squadre sono arrivate in quota in parte a piedi, in parte con l'elicottero.

La nebbia e il vento hanno reso impossibile l'impiego massiccio dell'elicottero di Trentino emergenza e della Guardia di finanza per trasportare i soccorritori e per effettuare sorvoli dall'alto, complicando anche il lavoro delle squadre a terra e del cane molecolare della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Le operazioni di ricerca, tuttavia, sono proseguite per tutta la giornata, lungo i sentieri e i versanti di cima Cece. Oltre al Soccorso alpino delle stazioni di Moena, Caoria, Primiero, val di Fiemme e San Martino di Castrozza, e alla Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe, sono intervenuti gli operatori della Guardia di finanza, dei vigili del fuoco e dei carabinieri.

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Il Gazzettino