Neurologia, la grande svolta: reparto a tempo pieno e posti letto ripristinati

Giuseppe Dal Ben al centro e il team dell'Uls 1 Dolomiti
BELLUNO - Da venerdì primo settembre al San Martino di Belluno ci sarà un medico neurologo presente 24 ore su 24. Si tratta di una novità assoluta per quanto...

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BELLUNO - Da venerdì primo settembre al San Martino di Belluno ci sarà un medico neurologo presente 24 ore su 24. Si tratta di una novità assoluta per quanto riguarda la provincia di Belluno e che va nella direzione di dare maggiori servizi alla popolazione. Ma non solo. Da venerdì ci sarà il pieno ripristino delle dotazioni di posti letto nei due reparti provinciali e il mantenimento della pronta disponibilità neurologica durante le ore notturne per quanto riguarda Feltre.

«OBIETTIVO RAGGIUNTO»
«Come direzione ci eravamo posti l'obiettivo di sistemare la questione entro il primo settembre, e ci siamo arrivati» afferma il commissario dell'Ulss 1 Dolomiti Giuseppe Dal Ben che ieri, nel corso di una conferenza stampa, ha annunciato l'attivazione di due convenzioni con Padova e Treviso che consentiranno di centrare l'obiettivo.
Dopo mesi di difficoltà, l'Ulss Dolomiti vede la luce in fondo al tunnel. Dal primo di settembre saranno attive due convenzioni. La prima con l'Ulss 2 Marca Trevigiana che garantirà la presenza di sette medici e la seconda con l'azienda ospedaliera di Padova che garantirà la presenza di otto medici; per entrambe le convenzioni si prevede una media di 10/12 turni al mese. Inoltre, saranno assunti tre medici specializzandi all'ultimo anno nell'azienda ospedaliera di Padova che saranno in servizio a turno a Belluno.

SALE L'ATTRATTIVITÀ
Grazie a questi medici e ai sette in servizio all'azienda Ulss 1 Dolomiti sarà garantito dal primo di settembre «il pieno ripristino delle dotazioni di posti letto, con 18 a Belluno e 14 a Feltre, rispettando a pieno quella che è la programmazione regionale per la nostra provincia» sottolinea il commissario Dal Ben. La cosa sicuramente rilevante è che «per la prima volta in provincia di Belluno sarà attivata la guardia attiva medica 24 ore su 24 su Belluno spiega il direttore sanitario facente funzioni Sandro Cinquetti -. Un aspetto che va a beneficio dell'utente, il quale troverà sempre un medico neurologo in struttura ma che ci permetterà anche di aumentare quella che è la nostra attrattività verso i giovani medici».

A FELTRE PRONTA DISPONIBILITÀ
È innegabile che i nuovi dottori non chiedano solo incentivi, come può essere l'alloggio, ma vogliano possibilità di crescita professionale e lavoro sul campo. Con la guardia h24 Belluno diventa più attrattivo. «Per quanto riguarda Feltre invece verrà mantenuta la pronta disponibilità come avveniva prima, con la prerogativa che comunque può avvalersi della consulenza telefonica del neurologo presente a Belluno» aggiunge Cinquetti. Infine, la presenza di più medici permetterà di aumentare le prestazioni ambulatoriali che vengono erogate.

UNITA' DI SECONDO LIVELLO
L'attivazione della guardia 24 ore su 24 è uno degli aspetti che permetterà alla neurologia di Belluno di diventare centro di secondo livello. Oltre a questo, infatti vi è la completa adozione della diagnostica specialistica Rapid che consente di affrontare la gestione dell'ictus. «Si tratta ha spiegato il primario della radiologia di Belluno, Giovanni Balestriero di un sistema di intelligenza artificiale che permette di individuare precocemente l'ictus e valutarne l'entità per poter prendere la migliore decisione terapeutica per il paziente. E questo anche perché la nuova tecnologia permette l'invio delle immagini in diretta su una App consultabile sia dai neurologi di Belluno sia dalla neuroradiologia di Treviso così da valutare in tempo reale il paziente».

TROMBECTOMIA


Infine, per attivare il secondo livello è necessario consolidare l'attività di trombectomia che attualmente viene svolta proprio dal dottor Balestriero. «È necessario spiega il direttore della radiologia l'acquisto di dispositivi e devices per poter consolidare l'attività (cosa che verrà fatta con un extra budget) e creare poi un team con formazione specifica che possa gestire tutto il percorso». L'obiettivo è che tutto ciò venga portato a termine entro l'anno.
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Il Gazzettino