NOVENTA - Il Covid le ha portato via un posto fisso da parrucchiera dipendente, ma le ha aperto il mondo dell'imprenditoria. Tutto questo grazie a due qualità indispensabili: il coraggio e un pizzico di follia. La protagonista è Marcela Castoro Perez, 30 anni, colombiana residente a Campodarsego, da quattordici anni nel ramo delle acconciature. Oggi è la titolare del negozio Marcela Color Studio di Noventa Padovana, il coronamento di una vita dopo tante delusioni. «Dopo un anno e mezzo da dipendente del centro di via Valmarana che ho rilevato da qualche giorno - ha spiegato Marcela - è arrivato il Covid. I miei titolari cinesi gestori del negozio hanno abbassato le saracinesche il 14 marzo scorso come disposto dal governo. Dopo tre settimane era in programma la riapertura con tutte le cautele del caso. Mi sono recata al lavoro carica di entusiasmo. La porta del salone l'ho trovata chiusa, all'interno non ho trovato più nulla e dei miei titolari neppure l'ombra. Mi è cascato il mondo addosso». La trentenne acconciatrice si è messa in contatto con i titolari delle mura che le hanno dato la notizia: «Mi hanno riferito che dal giorno alla notte i gestori cinesi sono spariti senza neppure restituire le chiavi del negozio e sono tornati in patria senza avvisare nessuno. Sono stati mesi difficili per me. Anche alla luce del fatto che sono madre di due figli e mi sono trovata senza stipendio».