Crociata della Lega contro le aperture festive. I colossi dello shopping: «Posti a rischio»

di Angela Pederiva

In vista di Pasqua, e soprattutto di Pasquetta, torna ad accendersi lo scontro sulle aperture festive degli esercizi commerciali. Dopo aver avviato il Tavolo etico...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In vista di Pasqua, e soprattutto di Pasquetta, torna ad accendersi lo scontro sulle aperture festive degli esercizi commerciali. Dopo aver avviato il Tavolo etico sull'argomento, ieri l'assessore regionale di comparto Roberto Marcato ha annunciato l'invio di una lettera a tutti i parlamentari veneti, ai quali viene chiesto di sottoscrivere un formale impegno a modificare il decreto Salva Italia, che nel 2011 aveva liberalizzato gli orari: «È una questione di economia ma anche e soprattutto di valori», ha spiegato l'esponente della Lega, consapevole di dover ora pungolare una maggioranza relativa di centrodestra. L'iniziativa è stata però vivacemente contestata dai colossi del settore, pure rappresentati al forum: «Le conseguenze di questa crociata potrebbero essere pesanti sulla clientela e sull'occupazione», ha avvertito Pierluigi Albanese, referente di Federdistribuzione Veneto...

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino