È finita in tragedia la domenica di vacanza per una famiglia trevigiana nella zona di Mareson, frazione di Val di Zoldo. Francesco Molini, 74 anni di Treviso, si è...
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Era circa mezzogiorno d
i ieri quando la famiglia, che ogni estate saliva a Pecol dove era molto conosciuta, si è messa in sella delle bici con pedalata assistita che aveva preso in affitto a pochi metri da dove è avvenuta la tragedia. Avevano percorso appena 200-300 metri quando il 74enne si è accasciato e è finito al suolo. È stato subito soccorso da due sanitari della croce Verde, che abitano in zona. Sono accorsi fuori e hanno iniziato a praticare le manovre rianimatoria al 74enne. Nel frattempo era stato allertato il 118: sul posto sono arrivati l'ambulanza e anche l'elicottero da Pieve di Cadore. Tutto inutile: il 74enne non si è più ripreso.
Constatato il decesso è stato richiesto l'intervento dei carabinieri. Sul posto sono arrivati i militari della stazione di Longarone, che in contatto con il magistrato di turno, escluse responsabilità di terzi, hanno dato il via libera alla rimozione della salma. Francesco Molini è stato affidato al carro funebre e portato nella cella mortuaria di Zoldo, dove è a disposizione dei famigliari per la sepoltura.
Nessuna responsabilità è stata ravvisata nei confronti del noleggiatore delle biciclette. Al momento del contratto gli utenti firmano infatti una liberatoria. Francesco Molini era cardiopatico, ma il percorso che stava affrontando non era certo impegnativo. Aveva preso inoltre una bici dalla pedalata assistita per evitare di sovraccaricarsi con sforzi pesanti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino