Federico muore di leucemia a 13 anni: era in attesa di trapianto di midollo

Federico Saccilotto
SAN VITO - (a.c.) È morto dopo aver combattuto come un leone. Per Federico Saccilotto il calvario era cominciato a settembre quando, dopo essersi sottoposto ad alcuni...

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SAN VITO - (a.c.) È morto dopo aver combattuto come un leone. Per Federico Saccilotto il calvario era cominciato a settembre quando, dopo essersi sottoposto ad alcuni accertamenti medici, gli era stata diagnosticata una leucemia molto aggressiva. Il 13enne di San Vito, che per anni aveva praticato atletica leggera nelle fila della Libertas Sanvitese prima di inseguire la passione per il ciclismo, ad aprile avrebbe dovuto sottoporsi al trapianto di midollo.


Il ragazzino è stato seguito dall'équipe del reparto di oncoematologia dell'ospedale del Burlo Garofalo di Trieste. Sabato mattina Federico, al quale i genitori Moreno e Luisa sono sempre stati vicini, ha smesso di lottare. I funerali si celebreranno domani, alle 15.30, nel santuario di Madonna di Rosa dove la salma giungerà direttamente dall'abitazione di via Toti. Questa sera, alle 19.30, sarà recitato un rosario. Federico Saccilotto sognava di guarire: voleva, come confidato più volte a mamma e papà, tornare a correre in bicicletta e a suonare il clarinetto. In sella alla sua due ruote, il 13enne si esaltava. Come quella volta che, tutto d'un fiato, percorse la tratta San Vito-Clauzetto. Tantissimi ricordi che, purtroppo, saranno destinati a rimanere tali. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino