Villette e residenze di lusso: sono partiti i lavori di ristrutturazione degli ex Mulini Mandelli sulla Restera Foto

Villette e residenze di lusso: sono partiti i lavori di ristrutturazione degli ex Mulini Mendelli sulla Restera
TREVISO - È iniziata la riqualificazione dell'area degli ex mulini Mandelli lungo la Restera. La proprietà, l'imprenditore Pierangelo Bressan che ha...

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TREVISO - È iniziata la riqualificazione dell'area degli ex mulini Mandelli lungo la Restera. La proprietà, l'imprenditore Pierangelo Bressan che ha investito di suo per comprare gli oltre 70mila metri quadrati lungo la Restera, ha già provveduto ad effettuare la bonifica eliminando tutto l'eternit presente negli immobili ormai fatiscenti. E in questi giorni è partita l'opera di demolizione dei capannoni più recenti, che di storico non hanno nulla. La loro volumetria verrà poi recuperata nella realizzazione di villette e complessi residenziali di pregio formati da edifici bassi e circondati dal verde. Verrà invece recuperato l'ex mulino, edificio con una sua storia adesso svilita dal degrado ma destinata a brillare nuovamente. L'operazione, insomma, è partita. Spettatore interessato è Ca' Sugana: l'amministrazione ha infatti concordato con progettisti e proprietà la riqualificazione dell'intero tracciato trevigiano della Restera come onere di urbanizzazione. Il progetto di recupero degli ex mulini è firmato da da Matteo Thun, architetto di fama internazionale con studi a Milano e Monaco di Baviera, abilissimo a mischiare linee moderne con rispetto dell'ambiente. Al suo fianco ci sono lo studio di architettura Mzc+ di Treviso e quello dell'ingegnere Sernagiotto di Montebelluna per la parte urbanistica e impiantistica. A condurre i lavori in questi giorni è la ditta Costruzioni Bordignon srl di Treviso.


GLI INTOPPI
L'intervento però non nasconde delle difficoltà, dovute agli anni e el degrado degli edifici. Domenica scorsa alcune tegole del tetto si sono staccate dall'ex mulino precipitando sull'Alzaia che costeggia il Sile. Fortunatamente, in quel momento, non passava nessuno. Ma il cedimento non è stato sottovalutato. I Vigili del Fuoco hanno subito contattato la proprietà. Nell'immediato è stato quindi fatto un intervento d'urgenza, mentre giovedì la ditta Bordignon provvederà a mettere in sicurezza i cornicioni. Un'operazione complessa condotta con grosso mezzo che costringerà la polizia locale a chiudere, dalle 7,30 alle 17, il tratto di Restera davanti al complesso. La prossima settimana invece, in Comune, verrà presentata una Scia (Segnalazione certificata di inizio attività ndr) che darà il via al consolidamento dei tetti, condizione fondamentale per consentire ai progettisti di entrare negli immobili storici senza il pericolo di crolli.


IL FUTURO


Il masterplan già illustrato a Ca' Sugana riporta una proposta di altissima qualità: l'ex mulino Mandelli, risalente al 1700, verrà recuperato e trasformato in un Apparthotel, una struttura moderna con 70 alloggi da affittare a turisti o studenti. Nell'area accanto sarà ricavata una piazza in stile campo veneziano dove portare attività artigianali che abbiano un legame col fiume. L'idea è di creare botteghe, e laboratori, dove sviluppare attività artigianali. E poi la residenza. Verranno realizzate villette, case basse, con giardino da trasformare in orto. Il tutto secondo i più moderni parametri green, sia dal punto di vista dei materiali che delle tecnologie. L'intero complesso sarà circondato da un parco aperto al pubblico. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino