Mozzarella e formaggi senza latte Dal Veneto alla conquista degli Usa

Giulia Tramet e Stefano Falcone
TREVISO -  Gli americani abituati agli italiani e alla loro mozzarella dovranno ricredersi: il 29 giugno, al Fancy food di New York, potranno assaggiare in anteprima Wellny,...

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TREVISO -  Gli americani abituati agli italiani e alla loro mozzarella dovranno ricredersi: il 29 giugno, al Fancy food di New York, potranno assaggiare in anteprima Wellny, una nuova linea speciale di formaggi completamente vegetali. Ideata e prodotta in Italia. O meglio, in Veneto, nella Marca Trevigiana: Wellny è infatti un marchio sviluppato da Infoodlab, un laboratorio del cibo innovativo, che ha sede a Valdobbiadene, mentre lo stabilimento di produzione è a Ormelle. La startup sulle colline del prosecco nasce da Francesco Cappelletto e Giulia Tramet, con l'obiettivo di fornire cibo sano e naturale e nel contempo di rispettare l'ambiente e garantire qualità e gusto, in linea con il mercato dell'alimentazione che cambia e si sviluppa rapidamente e costantemente.


«I nostri prodotti sono del tutto vegetali, in alternativa alla mozzarella vaccina spiega Giulia Tramet completamente senza latte e senza allergeni. Il nostro è un nuovo progetto alimentare dedicato a coloro che ricercano cibi salutistici e naturali. La prima mozzarella senza allergeni è prodotta completamente senza lattosio e come una classica mozzarella è bianca e sferica, si fonde e fila quando sottoposta a calore, ad esempio sulla pizza, con sapore, struttura e forma quanto più possibile vicini all'originale. Tutto ciò nasce dalla ricerca di una squadra di nutrizionisti e di esperti di tecnologia alimentare, oltre che dalla ricerca di materie prime di qualità». A New York saranno presentati tre prodotti che poi finiranno nei negozi italiani: richiameranno la mozzarella, la ricotta e un formaggio spalmabile. «Sarà un prodotto veneto precisa Stefano Falcone che poi sarà in vendita nei principali punti commerciali in Italia. Si è deciso di presentarlo in America per far capire al mercato estero che l'Italia non è soltanto tradizione, ma anche innovazione nell'agroalimentare. Sarà un nuovo Made in Italy, per rispondere a esigenze diverse di gusto o di necessità».
«Anche se mantengono importanti proprietà nutrizionali, con molte fibre, sono prodotti privi di allergeni, non hanno grassi saturi, nessun additivo assicura Giulia Tramet - sono la risposta ideale per le esigenze di chi è intollerante, ma anche per le convinzioni di chi è vegano».

LA PRESENTAZIONE. La mozzarella sarà presentata a sfera, nel suo liquido di governo; la ricotta sarà nella vaschetta a canestro rigato e granulosa; la spalmabile sarà cremosa. Si vogliono così mantenere le stesse peculiarità del prodotto originale: l'innovazione sta nel gustare un alimento che mantiene le stesse forme e colori dei prodotti latticini, con l'analoga soddisfazione per il palato. «La ricerca di Infoodlab punta sulla prototipazione e lo sviluppo di generi alimentari di elevata qualità precisa Tramet - cibi innovativi e salutari creati tramite processi tecnologici innovativi, così da dare una risposta concreta al consumatore, in funzione del cambiamento delle abitudini alimentari».


Lo sbarco oltre oceano avviene grazie all'azienda trevigiana Tramite srl, per approdare al Fancy food di New York, il più importante evento fieristico del food and beverage del Nord America. «È il nostro orgoglio Made in Italy lanciato negli Stati Uniti affermano i promotori per trasmettere la tradizione culinaria italiana assecondando la tendenza verso stili di vita legati ad un cibo più salubre, senza trascurare la qualità in un settore, quello agroalimentare, che richiede innovazione costante di processi e di prodotti, poiché gli stili di vita sono in continuo cambiamento. Difatti, si assiste ad un crescente interesse del consumatore per ciò che mangia, rafforzando il concetto di cibo sano, naturale e sicuro».
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Il Gazzettino