AZZANO DECIMO - l geologo Francesco Comis, 81 anni, noto per la sua attività e le sue pubblicazioni, ha perso la vita in un tragico incidente stradale. È successo ieri pomeriggio a Fagnigola, dove il professionista aveva ristrutturato un casale in via Chiesa Antica e si era trasferito dopo il pensionamento. Erano circa le 18.15. Comis in sella a una Yamaha 700 stava percorrendo via Runtine in direzione Azzano. All'altezza dell'incrocio con via Bosco Mantova è entrato in collisione con un trattore agricolo Kubota condotto da un giovanissimo agricoltore di Chions, rimasto illeso. Si tratta di D.T., 20 anni, che a bordo aveva un bambino di sette anni rimasto leggermente ferito.

I SOCCORSI In seguito all'impatto il motociclista è stato sbalzato di sella e il trattore ha finito la corsa contro la recinzione di una casa. La centrale della Sores ha inviato a Fagnigola un'ambulanza, l'automedica e l'elisoccorso. Le condizioni di Comis erano disperate. I due medici rianimatori, con il supporto di tre infermieri, hanno fatto il possibile per strapparlo alla morte. Dopo un'ora di tentativi di rianimazione, è stato possibile intubare il motociclista e trasportarlo all'ospedale di Pordenone in ambulanza, in quanto il viaggio in elicottero avrebbe impedito di proseguire le manovre di rianimazione. Giunto in pronto soccorso in condizioni disperate, Comis è morto poco dopo a causa di un importante trauma toracico e della grave ferita a una gamba. I Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i due mezzi, in particolare la moto, che perdeva olio e carburante. A valutare la dinamica dell'incidente saranno gli agenti della Polizia locale di Azzano Decimo, ieri a lungo impegnati nei rilievi tecnici e nell'acquisizione di testimonianze. Una volta depositati gli atti in Procura sarà il sostituto procuratore di turno, Maria Grazia Zaina, a valutare l'eventuale nomina di consulenti.