TREVISO - Scoppia il caso dei presunti 150mila visitatori al mese attesi al museo di Santa Caterina per la mostra che Marco Goldin, direttore di Linea d'Ombra, porterà a...
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Tanto ottimismo però non piace a Goldin, già nell'occhio del ciclone anche se all'inaugurazione della mostra mancano 10 mesi. E infatti precisa che, anche volendo, Santa Caterina «per sua immodificabile struttura storica» non potrebbe mai reggere una simile onda d'urto. E soprattutto sottolinea una cosa: in un periodo in cui attorno al suo progetto la tensione è piuttosto alta, l'ultima cosa che vuole è diffondere false speranze. Meglio invece restare con i piedi ben piantati per terra.
"Se questa fosse l’affluenza dell’esposizione - scrive Goldin in una lettera al Gazzettino - il risultato finale sarebbe di oltre 800mila visitatori, tale da porla addirittura sul tetto del mondo. Vorrei ricordare che negli anni d’oro di Casa dei Carraresi, oltre un decennio fa - forse qualcuno a Treviso lo avrà ancora in mente - la mostra più visitata ottenne il numero incredibile di 602mila visitatori, e fu un risultato epocale, e per ciò stesso un unicum. Da allora (2002/2003), mai nessun’altra mostra in Italia, nemmeno Brescia per Gauguin e Van Gogh, Roma per Caravaggio e Milano per Picasso, ha ottenuto un simile successo. Ormai da tempo invece, la mostra più visitata ogni anno in Italia raggiunge la pur enorme cifra di circa 350mila visitatori finali al massimo." Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino