GORIZIA - Con la mostra multimediale "Donne allo specchio", organizzata a Gorizia a Palazzo Coronini Cronberg, i ritratti delle donne nobili “prendono...
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Le opere esposte nella storica dimora di viale XX Settembre “prenderanno vita” grazie a un’applicazione per smartphone, tablet e dispositivi mobili, che consentirà di sovrapporre alla vista dei dipinti effetti di realtà aumentata con suoni e filmati. La app, realizzata dal Laboratorio di ricerca Sasweb del Centro polifunzionale di Gorizia dell’Università degli studi di Udine, sarà fruibile grazie al wi-fi attivato nel palazzo e fornirà le informazioni su opere, soggetti raffigurati e gli artisti, con approfondimenti su personaggi, dettagli dell’abbigliamento o altri particolari.
Accanto a personaggi famosissimi, come la regina Maria Antonietta o la duchessa di Berry, i quadri scelti restituiscono soprattutto le immagini di mogli, madri e figlie strettamente legate alla famiglia Coronini e alla sua rete di parentele. Ritratti di donne e ritratti eseguiti da donne: pittrici famose come Rosalba Carriera o Elisabeth Vigée-Lebrun, che sfidando convenzioni e pregiudizi riuscirono a imporsi con successo in un ambito quasi esclusivamente maschile, altre tutte da scoprire come la bolognese Teresa Maria Coriolani.
La sintesi di questo percorso è rappresentato dal delicato pastello raffigurante Nicoletta Coronini Cronberg eseguito da Eleonora Novelli di Bertinoro: l’ultima discendente femminile della nobile famiglia goriziana ritratta da una donna fu a sua volta ritrattista e vignettista non priva di talento. Sarà esposto anche un inedito, un’opera solo di recente individuata all’interno delle collezioni Coronini: il ritratto a matita di Elisabetta Loy Cassini, bisnonna materna del conte Guglielmo, firmato da Charles Émile Auguste Durand, detto Carolus-Duran (1837-1917), acclamato ritrattista dell’aristocrazia e dell’alta borghesia parigina nell’ultimo quarto dell’Ottocento e maestro del pittore americano John Singer Sargent. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino