Mose, ci costerà 100 milioni l'anno Toninelli li scarica sul turismo e sul Veneto: altre tasse e prelievi

Mose, ci costerà 100 milioni l'anno Toninelli li scarica sul turismo e sul Veneto: altre tasse e prelievi
VENEZIA - Cento milioni di euro all'anno: è la stima dei costi per la gestione e la manutenzione ordinaria del Mose, il sistema di paratoie mobili alle bocche di porto...

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VENEZIA - Cento milioni di euro all'anno: è la stima dei costi per la gestione e la manutenzione ordinaria del Mose, il sistema di paratoie mobili alle bocche di porto che dovrà garantire la protezione di Venezia dall'alta marea. Una cifra stellare, stimata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, retto dal ministro Cinquestelle Danilo Toninelli, in un emendamento speciico al decreto "sbloccacantieri", dedicato proprio al Mose.



L'emendamento del Ministero di Toninelli stabilisce il passaggio di consegne dallo storico Magistrato alle Acque, abolito dal governo Renzi, a un "Commissario straordinario per il Mose di Venezia" che «assume direttamente le funzioni di stazione appaltante» per completare i lavori e opererà «in raccordo con la struttura del Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per il Veneto, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia», l'organismo subentrato dopo l'abolizione del Magistrato alle Acque.

Nella relazione all'emendamento è scritto che la spesa «potrebbe trovare utile copertura mediante una compartecipazione finanziaria da parte delle Amministrazioni e degli Enti a vario titolo interessati al corretto funzionamento del Sistema». Il capitale sociale della Società pubblica, secondo il Mit, proverrebbe dallo stesso dicastero, da Mef, Mipaaft, Mibac e Regione Veneto, con 15 milioni di euro ciascuno; da Città metropolitana e Comune di Venezia con 10 milioni ciascuno, e dall'Autorità di sistema portuale con 5 milioni.

La dotazione finanziaria avverrebbe con l'introduzione di un'imposta di scopo con ricavato vincolato a questo fine «e che andrebbe a gravare - si legge nella relazione - sui turisti, anche giornalieri, di Venezia quali beneficiari ultimi del servizio di difesa della laguna, tenendo in debita considerazione che la Città di Venezia conta circa 28 milioni di presenze turistiche all'anno».


L'emendamento del Mit alla legge Sblocca cantieri per il Mose di Venezia prevede lo sblocco di 265 milioni di euro fino al 2024 per le opere di Salvaguardia della Laguna. In particolare, viene specificato che 25 milioni di euro riguardano l'anno 2018, mentre 40 milioni di euro vengono previsti per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024. Le risorse verranno destinate ai Comuni della laguna di Venezia dal Comitato per la Salvaguardia ('Comitatonè), mentre per le annualità 2018 e 2019 con decreto del Mit, sentiti gli Enti attuatori.


 

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Il Gazzettino