Mosaico di una villa antica spunta dai lavori per le condotte del gas Foto

Mosaico di una villa antica spunta dai lavori per le condotte
VERONA - Durante i lavori di scavo per la sostituzione delle condotte del gas a Montorio, frazione alle porte di Verona, è stato rinvenuto un mosaico pavimentale di una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VERONA - Durante i lavori di scavo per la sostituzione delle condotte del gas a Montorio, frazione alle porte di Verona, è stato rinvenuto un mosaico pavimentale di una grande villa tardoantica (IV o V sec. d.C.). Non ci sono riscontri epigrafici, ma è lecito pensare, data l'estensione e la ricchezza dei reperti, che si tratti di una villa riferita all'imperatore Teodorico, o a un suo collaboratore, primo ministro di altissimo rango.

«Da decenni, a Montorio, stanno emergendo in modo sparso brani di mosaici, di impianti termali e di complessi residenziali - ha spiegato il soprintendente ai Beni archeologici e belle arti di Verona, Vincenzo Tinè  - Ora sarebbe importante mettere a sistema tutte queste informazioni raccolte. Ci sono mosaici di questa villa esposti al Teatro Romano, altri nei magazzini della soprintendenza».

«Si dovrebbe pensare a un'esposizione museale dedicata, supportata in parallelo da un raggruppamento di tutti i dati in un sistema virtuale, unico modo che possa valorizzare la grandiosità della villa che ora è frammentata e nascosta tra le case di Montorio» ha concluso. «Siamo felici che il Gruppo Agsm Aim, con i suoi lavori sul territorio, scopra tesori di cui Verona è ricca - ha detto il presidente Stefano Casali -. Questo ne è un esempio straordinario. Con il sindaco e il soprintendente studieremo le scelte più opportune da fare per rendere questi importanti ritrovamenti fruibili e visibili ai nostri cittadini e ai turisti». 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino