Stroncato da un malore fulminante nelle corsie del Panorama alle Stiore. È morto così Lorenzo Catterin, un pensionato di 67 anni residente a San Giuseppe. Immediati...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL FATTO
Come tutti i trevigiani, anche il 67enne in questi giorni rispettava i divieti dettati dal governo per contenere la diffusione del coronavirus. E come molti suoi coetanei stava attento a non esporsi al contagio.Ieri, poco dopo l’ora di pranzo, attorno alle 13.30, proprio pensando di incontrare meno persone, ha deciso di andare a fare la spesa per la sua famiglia. Da solo è partito in auto in direzione Stiore, a qualche centinaio di metri dalla sua abitazione dopo il cavalcavia di San Giuseppe. Una volta all’interno del market ha iniziato a girare per le corsie come gli altri clienti, riempiendo il carrello di generi alimentari. All’improvviso il malore. Catterin si è accasciato a terra attirando l’attenzione di un cliente che ha subito dato l’allarme.
LE MANOVRE
I dipendenti, formati per interventi di primo soccorso proprio per essere pronti in situazioni come queste, si sono precipitati ad aiutare il pensionato effettuandogli il massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dei sanitari. Mentre dalla centrale operativa del Suem 118 venivano date indicazioni sulle corrette procedure da eseguire. Il cuore del 67enne però non ha più ripreso a battere, nonostante i tentativi dei dipendenti del market. In una manciata di minuti è giunta sul posto un’ambulanza partita dall’ospedale Ca’ Foncello e una pattuglia della Polizia locale di Treviso. La situazione al loro arrivo però era già degenerata. I medici hanno provato a rianimare il pensionato per qualche minuto ma poi non hanno potuto far altro che constatarne il decesso, sopraggiunto probabilmente per un infarto. Sotto choc alcuni clienti dell’esercizio, che hanno assistito impotenti alla scena. In quel momento al supermercato c’era soltanto qualche decina di persone. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino