Morto l'attore-doppiatore Omero Antonutti, era la "voce" di Omar Sharif

Omero Antonutti morto a 84 anni: indimenticabile attore di «Padre Padrone» e grande doppiatore
UDINE - È noto al grande pubblico soprattutto come doppiatore, ha  prestato la sua voce a grandi attori i (tra i quali Omar Sharif, C. Lee  e M. Parks). Voce...

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UDINE - È noto al grande pubblico soprattutto come doppiatore, ha  prestato la sua voce a grandi attori i (tra i quali Omar Sharif, C. Lee  e M. Parks). Voce narrante in film Oscar come La vita è bella (1997) e Il mestiere delle armi (2001): è morto oggi a Udine Omero Antonutti, attore indimenticabile di Padre Padrone dei fratelli Taviani. Nato a a Basiliano (Udine)  nel 1935, si è spento questa mattina in ospedale a Udine dove era ricoverato per le complicanze di un tumore che lo aveva colpito da tempo, al suo fianco la moglie.


Tra le sue interpretazioni: Padre padrone (1977); La notte di S.Lorenzo (1982); Kaos (1984); tutti dei fratelli Taviani. L'attività di Antonutti fin dagli anni settanta proseguì alternando cinema e teatro con continuità: tra i film più intensi interpretati nel cinema si ricordano Farinelli - Voce regina di Gérard Corbiau, Un eroe borghese di Michele Placido, I banchieri di Dio - Il caso Calvi di Giuseppe Ferrara e Tu ridi ancora dei fratelli Taviani. Tra le produzioni recenti, la serie televisiva Sacco & Vanzetti, N (Io e Napoleone), La ragazza del lago e, nel 2008, Miracolo a Sant'anna.Omero Antonutti è una delle figure più eclettiche del panorama artistico italiano. Esordì nel cinema nel 1966 con una piccola parte in Le piacevoli notti con Vittorio Gassman, Gina Lollobrigida e Ugo Tognazzi. Nel 1974 fece parte del cast di Processo per direttissima e Fatevi vivi, la polizia non interverrà, ma il suo primo ruolo di spessore è del 1977, quando venne scritturato per il ruolo del padre di Gavino Ledda in Padre padrone di Paolo e Vittorio Taviani
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Il Gazzettino