Imprenditore edile muore a 33 anni a tre mesi dall'incidente in moto

Michele Pestrin
RIVIGNANO TEOR (Udine) - Non ce l'ha fatta Michele Pestrin il giovene 33enne di Rivignano che era rimasto vittima di un gravissimo incidente stradale il 26 dicembre dello...

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RIVIGNANO TEOR (Udine) - Non ce l'ha fatta Michele Pestrin il giovene 33enne di Rivignano che era rimasto vittima di un gravissimo incidente stradale il 26 dicembre dello scorso anno. Pestrin, titolare di una impresa edile, è morto all'ospedale di Udine dopo tre mesi di agonia. La terribile notizia si è diffusa questa mattina di martedì 4 aprile e ha gettato nel lutto l'intera comunità di Rivignano. 


Lo scontro si era verificato intorno alle 17 del giorno di Santo Stefano, lungo una via secondaria di Rivignano. Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine intervenute sul posto per rilievi e accertamenti, una Skoda Octavia condotta da una persona del posto, che pare stesse svoltando a sinistra per immettersi nel cortile di un'abitazione, è andata a impattare con grande violenza contro una moto Honda 900 su cui viaggiava il 33enne.

Nel tremendo schianto Pestrin era stato sbalzato ed era rovinato sul cofano della Skoda. La Honda, invece, era andata a incastrarsi sotto la vettura. La persona alla guida della Octavia, che si era ferita in maniera molto lieve, era scesa subito e aveva prestato i primissimi soccorsi, chiamando al contempo il 118. Sul posto erano intervenute subito un'ambulanza e un'automedica dall'ospedale di Latisana e una squadra dei vigili del fuoco dal Distaccamento di Codroipo.

Pestrin, che inizialmente era cosciente e parlava, poi aveva perso i sensi e il suo cuore aveva smesso di battere, per un arresto cardiaco. L'equipe medica era riuscita a rianimarlo e a trasportarlo con la massima urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove era stato accolto in terapia intensiva. Le sue condizioni erano state subito giudicate gravissime ma tutti hanno sperato fino all'ultimo che potesse farcela. Pestrin lascia la moglie e due bambine.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino