Il malore improvviso e la disperata corsa in ospedale: meccanico muore a 51 anni

Enzo Bressan
CHIONS (PORDENONE) -  Era il punto di riferimento dei suoi tantissimi clienti che arrivavano dal comune e dalle zone limitrofe, anche dal vicino Veneto che passavano nella...

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CHIONS (PORDENONE) -  Era il punto di riferimento dei suoi tantissimi clienti che arrivavano dal comune e dalle zone limitrofe, anche dal vicino Veneto che passavano nella sua officina Bressan Gomme in via Marconi a Chions.


Grande cordoglio in paese, ma non solo, per la prematura scomparsa di Enzo Bressan, 51 anni, titolare della storica officina che gestiva con la moglie Claudia e nella quale, da qualche tempo si era affiancato il nipote Alberto, figlio della sorella Edi, che fino ad un mese fa gestiva la stazione di servizio Esso con il marito, prima di cedere l'attività.
Ieri mattina, 23 novembre, il giovane meccanico mentre si trovava a casa, dove viveva con la moglie e il figlio Gioele studente liceale, ha accusato un malore improvviso. A nulla sono valsi i tentativi per rianimarlo. I sanitari del 118 hanno praticato a lungo il massaggio cardiaco, ma Enzo non ha più dato segni di vita e una volta giunto in ospedale ne è stata dichiarata la morte. Immenso il dolore della sua famiglia, la moglie e il figlio, la sorella, la mamma, i nipoti, i parenti e i tanti amici.

Nativo di San Vito al Tagliamento, ma da tantissimi anni residente a Chions, qui viveva con la sua famiglia, qui lavorava da sempre. Un lavoro che lo aveva appassionato e che lo aveva fatto benvolere e apprezzare da molti clienti, che si affidavano a lui per il cambio delle gomme, dell'olio e per i vari imprevisti meccanici.


Era una persona onesta e seria, sempre con il sorriso fra le labbra, davvero una brava persona, ben voluta dai clienti e dalla sua gente. Una officina, la sua, operosa, contraddistinta dalla grande professionalità e dalla passione che la famiglia, conosciuta e stimata da tutti, ha sempre profuso e che abbraccia diversi settori: dalle riparazioni dell'auto alle diagnosi computerizzate, elettrauto, gomme e revisioni. Anche se non era attivo nelle associazioni del paese, era sempre pronto e disponibile ogniqualvolta qualcuno aveva necessità di qualcosa, pronto ad aiutare le persone in difficoltà. Era anche un trascinatore, soprattutto quando organizzava le gite di classe: "Perdiamo un amico, che resterà sempre nel cuore di tutti noi che lo abbiamo sconosciuto ed apprezzato. Buon viaggio caro Enzo". I funerali avranno luogo domani, 25 novembre, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Chions. Per volontà della famiglia, non fiori ma opere di bene.
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Il Gazzettino