Ingegnere veneto muore in Crimea, all'estero per una battuta di caccia

di Mauro Giacon

PADOVA - Luigi Endrizzi, uno dei nomi più in vista dell'ingegneria civile ed edile padovana è morto in Crimea nella notte fra sabato e domenica, colpito da...

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PADOVA - Luigi Endrizzi, uno dei nomi più in vista dell'ingegneria civile ed edile padovana è morto in Crimea nella notte fra sabato e domenica, colpito da infarto durante una battuta di caccia. Endrizzi, 74 anni, nato a Thiene ma residente da sempre a Vigonza era uno della vecchia guardia, di quelli che ci vedono dentro. Fu così anche quando, una ventina d'anni fa, ideò insieme al suo amico fraterno Alberto Arvalli, lo spazio in cui posizionare l'Ikea e tutta l'area commerciale di Padova est, che progettò e costruì. Fu l'affare del secolo per la città. Ma quello che doveva ancora venire era Veneto city anche questa pensata insieme ad un altro amico, Bepi Stefanel, e lanciata all'inizio degli anni duemila. Poi si sa com'è andata. La crisi internazionale l'ha stoppata, ma lui ci credeva ancora, il progetto è ancora in piedi.

Citiamo a caso fra le innumerevoli iniziative a cui ha dato vita, contribuendo a costruire gran parte degli immobili della nuova Montà e di quelli dell'area intorno a Vigonza. Sposato, due figlie, una delle quali, architetto, lavora con lui, aveva una grande passione, la caccia alle beccacce. Ma più ancora quella dei cani da caccia, con un allevamento di altissimo pregio...

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Il Gazzettino