Tre medici indagati per la morte di Giovanni, il 36enne trovato senza vita in casa

Giovanni Corsaro morto a 36 anni
MARGHERA - Tre indagati per la morte di Giovanni Corsaro. Per il 36enne siciliano trovato morto nella sua casa di via Trieste il 10 novembre, infatti, le cose potrebbero non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MARGHERA - Tre indagati per la morte di Giovanni Corsaro. Per il 36enne siciliano trovato morto nella sua casa di via Trieste il 10 novembre, infatti, le cose potrebbero non essere andate come sembrava in un primo momento: rimane esclusa la pista di una morte violenta (omicidio), ma la procura di Venezia ha deciso di approfondire il perché di un decesso naturale avvenuto in un uomo così giovane. Il 1. dicembre è stata disposta l'autopsia per cercare di capire se un evento esterno possa aver contribuito a complicare le sue condizioni di salute. Le tre persone, iscritte nel registro degli indagati per il reato di omicidio colposo, sono i tre medici che l'avrebbero visitato nei giorni precedenti. Un atto dovuto, in questa fase delle indagini, per permettere al trio di poter prender parte a tutti gli accertamenti. È stata la famiglia dell'uomo, rappresentata dall'avvocata Veronica Campaner, a chiedere di proseguire con le indagini. L'ipotesi della famiglia è che Giovanni, con una giusta diagnosi o terapia, avrebbe potuto essere salvato e che la sua non sarebbe stata, come pareva in un primo momento, una morte assolutamente naturale e dunque inevitabile. Saranno gli accertamenti e le perizie disposti dal tribunale, a questo punto, a stabilire se i sospetti della famiglia di Corsaro siano fondati.

IL CASO
Il corpo senza vita di Giovanni Corsaro era stato trovato la mattina del 10 novembre. L'uomo il pomeriggio dell'8 novembre aveva parlato a lungo al telefono con la sorella. Il 36enne, in quel momento, stava bene e non aveva lasciato alcun motivo di preoccupazione ai famigliari. Si presume, quindi, che il decesso possa essere avvenuto il 9 novembre. La mattina del ritrovamento, sul posto era intervenuta anche una la polizia per i rilievi di rito. Un trambusto che aveva allarmato anche i vicini e i residenti del quartiere, tanto da scatenare un tam tam sui social per capire cosa fosse accaduto e come mai ci fossero una volante e un'ambulanza ferme per ore davanti a quella casa di via Trieste.



    
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino