BASSANO - Si è spento in pochi giorni, a causa di una malattia. Ezio Calmonte, imprenditore, presidente del quartiere San Vito, se ne è andato all'improvviso a 76 anni. Figura molto attiva, con le sue polemiche sui social, Calmonte era molto legato all'attuale amministrazione, che supportava.  

L'ultimo suo commento sui post era riferito, alcune settimane fa, al problema degli odori molesti provenienti da Romano d'Ezzelino, una questione annosa che tempo fa pareva risolta e che ora vede emergere nuove prese di posizione. Il quartiere di San Vito, essendo sottovento, è una delle zone che ha sofferto e soffre di più per questo fenomeno e Calmonte additava «produzioni che meritano un "serio" monitoraggio da parte di Arpav».

Tra i progetti cari a Calmonte una pista per ciclisti acrobatici nell'area dell'ex caserma Fincato. Lascia la moglie Mina e i figli Antonella e Massimo. 

La sindaca Elena Pavan lo ha ricordato per l'amicizia che li legava, e l'ultima telefonata due giorni prima della morte,  pubblicando una foto che lei stessa gli aveva scattato in una recente riunione nella sede del quartiere.

Anche i collaboratori del quartiere lo hanno ringraziato e ricordato con un post corredato da una bella foto scattata nella sede.