Addio a Sandrin, l'imprenditore artista ucciso da un male senza scampo a 60 anni

L'imprenditore Diego Sandrin
SAN DONA' - Un imprenditore, un artista, un uomo di sport, tra i fondatori del "Calcio Sandonà 1922". Diego Sandrin, 60 anni, era tutto questo. È morto...

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SAN DONA' - Un imprenditore, un artista, un uomo di sport, tra i fondatori del "Calcio Sandonà 1922". Diego Sandrin, 60 anni, era tutto questo. È morto ieri, 20 marzo, a causa di un male incurabile, che lo ha strappato all'affetto dei suoi cari, la moglie e i figli Leone e Dante, e alla grande famiglia del calcio biancoceleste. Il padre Giannino è titolare del colosso "Rosa Group" che si occupa della produzione e lavorazione di materie plastiche, lo stabilimento più vicino è l'azienda "Rosa Micromeccanica" di Ceggia, ma con sedi anche all'estero. Diego era legato all'azienda di famiglia, ma le passioni che aveva coltivato erano tante. Aveva fondato l'azienda di importazione "Lion's Whisky" di Ceggia, di cui era amministratore delegato. Del distillato era un intenditore a livello mondiale, tanto da essere citato nell'enciclopedia dedicata al whisky, menzionato e intervistato da riviste specializzate e programmi televisivi dedicati al settore.

PASSIONE SPORTIVA
A coinvolgerlo nell'avventura calcistica era stato il presidente Daniele Dorigo. Sandrin era il suo braccio destro nel settore giovanile a cui era approdato sette anni fa, anche perché i figli giocavano a calcio. «Era un uomo poliedrico - spiega Dorigo - Lo chiamavo "l'artista", era appassionato di calcio, di musica e di whisky». Lo scorso luglio era stato uno dei soci fondatori della nuova realtà calcistica sandonatese, assieme allo stesso Dorigo, agli imprenditori Ivan Siciliotto e Antonio Cisaria, quest'ultimo morto il mese scorso nel febbraio scorso. «L'impegno che condividevo con lui era rivolto ai giovani - continua Dorigo , assieme volevamo costruire un bel vivaio, con una certa attenzione alla crescita dei ragazzi. Avevamo tanti programmi per il futuro, Diego era sempre in prima fila». Negli eventi pubblici dedicati al calcio Sandrin non mancava, infatti, di ricordare la dimensione educativa della pratica sportiva, sia negli ultimi appuntamenti, sia in occasione dei festeggiamenti per il centenario del calcio a San Donà, svoltosi nel 2022. «Era diventato un punto di riferimento in questi anni aggiunge il direttore sportivo Enrico Trevisiol -, grazie alla sua dedizione immensa verso tutto il settore giovanile. Era stato uno dei promotori della creazione di un'unica società di calcio in città. Era presente ogni giorno agli allenamenti dei giovani, sempre disponibile ad assecondare i bisogni di tutti.

MUSICISTA


"Ice", come era soprannominato nel mondo musicale Diego Sandrin, ha sviluppato una brillante carriera di cantante e compositore divisa a metà fra Italia e Stati Uniti, dove ha vissuto e lavorato per quindici anni. Sandrin in America è entrato anche nel giro di Lisa Marie Presley, la figlia del Re del Rock, per la quale ha pure scritto una canzone pubblicata nel suo primo album. Ha collaborato con fior di artisti, si è dedicato al jazz e al blues, «ma il punk - amava ripetere - resterà sempre nel mio cuore, nelle mie fibre, nel mio approccio globale alla musica».
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Il Gazzettino