Morto “Gianni” Donadi, storico titolare del "casoin" di Porta Carlo Alberto

Giovanni Donadi
TREVISO - Sono ore di lutto quelle che sta vivendo la comunità trevigiana, colpita ieri dall’improvvisa scomparsa a 84 anni di Giovanni Donadi, storico titolare...

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TREVISO - Sono ore di lutto quelle che sta vivendo la comunità trevigiana, colpita ieri dall’improvvisa scomparsa a 84 anni di Giovanni Donadi, storico titolare del negozio di alimentari di Porta Carlo Alberto dal 1962 a metà degli anni ’90. A stroncarlo, ieri mattina alle ore 7 presso l’ospedale San Camillo di Treviso dove era ricoverato da qualche giorno, un tumore polmonare contro cui combatteva da maggio dello scorso anno. “Gianni”, come lo chiamavano gli amici, aveva fin da subito combattuto la malattia con tenacia e con il costante sostegno della famiglia, tanto che dopo vari cicli di chemioterapia la sua salute era apparentemente migliorata. Almeno fino a inizio gennaio quando il tumore si è ripresentato più forte di prima.

LA VITA

Figlio di una bancaria e di un professore di musica alla Scuola Manzato di Treviso, Gianni si era diplomato in ragioneria per poi iniziare una breve esperienza in banca con la madre. Il lavoro da ufficio e gli orari prestabiliti non si confacevano però al suo “spirito libero”, tanto che ben presto decise di aprire una propria attività di rivendita di alimentari a Porta Carlo Alberto. Il suo negozio, che gestiva con la moglie e la cognata, divenne fin da subito un punto di riferimento per tutto il quartiere. Da loro sono dunque passate ben tre generazioni di trevigiani, tutte accolte quotidianamente con il sorriso. Ex artigliere, Gianni era poi un grande amante del calcio (da giovane aveva giocato con il Treviso), del pattinaggio a rotelle e dei birilli.

«Mio padre era una persona disponibile con tutti - lo ricorda la figlia Marina – Un uomo buono, profondo e riflessivo, oltre che decisamente indipendente. Mai triste o preoccupato, trovava sempre la forza nella fede. Ci mancherà moltissimo». Donadi lascia nel dolore la moglie Piera (con cui quest’anno avrebbe festeggiato 60 anni di matrimonio), i figli Marina e Alberto, la nuora Alessandra e i nipoti Pietro, Emma, Bianca e Sofia. Il rito funebre si terrà giovedì 2 gennaio alle ore 10.30 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio di Fiera.

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Il Gazzettino