VITTORIO VENETO - Non fiori, ma offerte per le famiglie del bellunese colpite dal maltempo. Sulle epigrafi in genere, la dicitura recita “Non fiori ma opere di bene”;...
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Prima del decesso ha manifestato espressamente la sua volontà, accolta e messa in atto dalla famiglia, che le offerte raccolte al suo funerale siano destinate alle famiglie bellunesi che dal maltempo delle scorse settimane sono state duramente colpite. Una volontà espressa chiaramente nella epigrafe, dove la dicitura in grassetto è ben chiara. Ha colpito favorevolmente un po’ tutti questo voler essere solidali anche nell’ora della morte, e chissà che possa magari essere un esempio in futuro.
Una decisione che aiuta la famiglia, e i numerosi amici che aveva, a serbare se possibile un ricordo ancora più nitido delle qualità di Angelo Segat, che prima della pensione aveva gestito un piccolo ristorante a San Lorenzo, e aveva lavorato per i Servizi forestali. Tra quelli che lo conoscevano, è ricordato come persona in cui non difettavano generosità e amore per la natura. «Provenendo da Borgo Olivi in Fais, Segat era un amante del territorio e della montagna – osserva il presidente del quartiere di Val Lapisina Silvano De Nardi - Appassionato delle sue zone e impegnato per la proteggere la natura, e quindi si è sentito probabilmente di fare un ultimo atto di generosità verso un territorio che è stato martoriato dal maltempo e per le famiglie bellunesi che da questo ci hanno rimesso case e ricordi».
Così in occasione del suo funerale la famiglia ha chiesto e ottenuto dalla parrocchia di poter allestire un banchetto alle porte della chiesa parrocchiale di Santa Giustina di raccogliere le offerte, e fare questa colletta per le famiglie bellunesi. Sarà visibile un cartello che specificherà le intenzioni e poi sarà la stessa famiglia a trovare i canali idonei per far pervenire quanto raccolto a destinazione. La morte di Angelo Segat ha lasciato nel grande dolore la moglie, la figlia e due nipoti; la famiglia si è stretta nel riserbo.
Ful.Fio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino