OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
CHIOGGIA - Si conoscevano fin da bambini e, per oltre sessant'anni, hanno vissuto e lavorato insieme; Loris Pagan, titolare del ristorante "Al Bersagliere" e sua moglie, Sandra Salvagno, sono morti a tre giorni di distanza l'una dall'altro, lui lunedì, lei mercoledì. Loris (Loredano all'anagrafe) aveva conosciuto Sandra (Dorina il nome ufficiale), entrambi nati nel 1943, a pochi mesi di distanza, abitavano in due calli parallele del centro storico di Chioggia ed erano "fidanzatini" fin dall'età di 9-10 anni «Nei primissimi anni 60 racconta uno dei quattro figli della coppia, Roberto mio padre, che si era diplomato all'alberghiera, emigrò, come molti altri, in Piemonte, dove trovò lavoro in un prestigioso locale. Poi si presentò, a Chioggia, l'occasione di acquistare il Bersagliere. A quei tempi era solo un "bacaro" al quale aveva dato il nome il titolare di allora, ex bersagliere. Mio padre, con un piccolo capitale preso a prestito, da fornitori e amici, acquistò il locale e, per sessant'anni, dal 1963, l'ha condotto insieme a mia madre. Lui in cucina, lei alla cassa o ai tavoli, ci hanno trascorso la vita.
Per molti anni il Bersagliere è stato famoso perché lì arrivavano sempre le primizie della stagione: i primi folpetti, le prime seppioline, i pescatori li portavano direttamente al Bersagliere. Oggi i tempi sono cambiati, ma il pallino di avere sempre del cibo buono e tradizionale, mio padre non l'ha mai abbandonato. "Se uno mangia bene diceva non guarda quanto è carino il locale, ma ci tornerà sicuramente. Se uno mangia male, anche il miglior arredamento non servirà a farlo tornare».
Con questa filosofia, la coppia ha lavorato fino all'ultimo momento.
Il Gazzettino