PADOVA - La Procura di Padova ha iscritto nel registro degli indagati tre medici dell'ospedale in seguito alla morte di Angelo Pangrazio, giornalista della Tgr Veneto deceduto a Natale scorso nella terapia intensiva dell'azienda ospedaliera patavina, senza mai svegliarsi dopo l'intervento subito al cuore, per un'insufficienza alla valvola mitralica.

Sotto la lente del pm Marco Brusegan sono finiti due cardiochirurghi e un medico specializzando. Per capire se vi siano state responsabilità nel decesso del giornalista veronese l'accusa ha affidato l'incarico a tre consulenti, che avranno 60 giorni di tempo per depositare una relazione. A loro faranno da contraltare i consulenti degli indagati, tutti dipendenti dell'azienda ospedaliera di Padova.