Muore a pochi giorni dal padre, addio alla guerriera Annalisa

Annalisa Salpietro
PORDENONE - Ha lottato fino all'ultimo con il sorriso sulle labbra. Annalisa Salpietro, 58 anni, di Pordenone, è mancata venerdì sera, 23 settembre, al Cro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORDENONE - Ha lottato fino all'ultimo con il sorriso sulle labbra. Annalisa Salpietro, 58 anni, di Pordenone, è mancata venerdì sera, 23 settembre, al Cro di Aviano. Poche ore prima, a San Quirino, la famiglia aveva dato l'addio al padre Francesco, morto a 90 anni. Era una donna speciale, che ha dedicato la sua vita alla famiglia senza dimenticarsi delle persone fragili. Donatrice di sangue, prima di ammalarsi aveva fatto volontariato mettendosi a disposizione di un'associazione che si dedica ai portatori di disabilità. Faceva da accompagnatrice, era lei stessa a mettersi alla guida del pullmino utilizzato per gli spostamenti.


Cinque anni fa la terribile diagnosi. «Le avevano dato soltanto qualche settimana di vita - spiega il figlio Iacopo Gerussi -, ma lei grazie al Cro e all'Istituto europeo di oncologia di Milano ha portato avanti la sua battaglia». Non ha mai mollato, soltanto una settimana fa aveva detto che doveva rimettersi in forze per continuare a lottare. Annalisa non ce l'ha fatta. Ai tanti pordenonesi che le volevano bene resterà il ricordo della sua forza d'animo, della sua energia e della simpatia che sprigionava quando la vedevano a passeggio con la sua Dora, la barboncina bianca da cui non si separava mai.
Lascia il fratello Giambattista e i figli Iacopo - head sommelier Agli Amici di Godia e Rovigno - ed Eleonora, ottico a Bologna. «Credo che sia stata un esempio - la ricorda il figlio Iacopo - Non si è data per vinta, ha dimostrato che cosa vuol dire sorridere nonostante le difficoltà. Nel suo percorso ha trovato persone che l'hanno sostenuta, come la nefrologa di Pordenone che l'ha seguita ed è diventata una persona di famiglia. Avremmo voluto godercela un po' di più...». Annalisa Salpietro, come ricorda la famiglia, ha dato più di quello che la salute le avrebbe consentito in termini di energia, lavoro e solidarietà. A ricordare il suo esempio, anche sui social, ieri sono stati i tantissimi amici che le hanno voluto bene. Chi vorrà salutarla potrà farlo alla Funeral Home Prosdocimo o martedì 27 alle 11, nella chiesa di San Giorgio a Pordenone.



    
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino